Casetta da giardino per attrezzi: 5 modelli facili da montare

Se hai organizzato un orto e non sai dove riporre tutti gli strumenti per la coltivazione o hai un giardino spazioso ma hai accumulato tanti attrezzi da giardinaggio che se esposti rovinano l’estetica devi sapere che in tuo aiuto arriva il casotto per attrezzi: abbiamo selezionato le migliori casette da giardino per attrezzi, avendo cura di prediligere quelle facilissime da montare e che non hanno bisogno di permessi per la posa. Veloci da assemblare, ti daranno un supporto prezioso per fare in modo che il tuo outdoor risulti in ordine e allo stesso tempo avrai tutto a portata di mano per prenderti cura di piantine ornamentali o da coltura.

In legno, plastica e PVC o metallo: le casette per gli attrezzi sono un ottimo strumento per mettere in ordine e creare un piccolo ripostiglio nelle aree esterne. Con metrature che possono variare a seconda delle esigenze, aiutano a mantenere gli attrezzi in ordine e al sicuro, evitando che si sciupino esposti alle intemperie e proteggendole da furti.

Scopri con noi le 5 migliori casette porta attrezzi per il tuo giardino: abbiamo scelto le best seller che spiccano per facilità di montaggio, capienza e funzionalità, per aiutarti a gestire al meglio il tuo spazio outdoor.

Cerchi una soluzione estremamente compatta? Questa cassetta per attrezzi che misura 1,4 metri quadrati dispone di una porta scorrevole e un tetto spiovente. Misura 161 x 86 x 181 cm ed è perfetta come piccolo capanno. Robusta per poter resistere alla pioggia e al maltempo, protegge l’interno persino dall’azione dei raggi UV. Estremamente compatta, è perfetta per le aree outdoor più piccole. Ha come vantaggio aggiuntivo la facilità di pulizia. Non dispone di una pavimentazione, la struttura si compone esclusivamente di un telaio base in acciaio.

Più capiente della proposta precedente e con una finitura elegante, Manor è la casetta porta attrezzi realizzata in resina resistente e con un finish che richiama il legno graffiato. Caratterizzata da una struttura essenziale per poter essere pulita e montata facilmente, garantisce massima sicurezza grazie alla possibilità di chiudere la porta con un lucchetto acquistabile separatamente. All’interno, è garantito un buon ricambio d’aria grazie alla presenza di una griglia di ventilazione e ad un’ampia finestra che filtra luce naturale. Rispetto ad altre, ha come vantaggio aggiuntivo la presenza di una pavimentazione in resina resistente. Misura 130x192x198 cm.

Se desideri che la casetta degli attrezzi si armonizzi più facilmente con il resto del giardino, la proposta di Outsunny fa al caso tuo: con una struttura base in acciaio e pareti in plastica effetto legno, misura 152 x 235 x 208 cm. Il capanno, tra i più capienti, è robusto ed è accessibile tramite due porte scorrevoli pratiche da utilizzare. Lo spazio è sufficiente non solo per riporre classici attrezzi da giardinaggio ma anche macchinari e utensili come tagliaerba, tagliasiepi o elettroutensili. Grazie alle 4 prese d’aria, c’è un’ottima ventilazione. Se vuoi essere certo che nessuno possa accedervi, acquista a parte un lucchetto e utilizzalo per bloccare le porte.

Con una misura di 208 x 178 x 195 cm, la casetta da giardino dal design elegante ti conquisterà. Realizzata in plastica con un finish effetto legno, è estremamente resistente, facile da montare e soprattutto leggera. Perfetta per arredare il tuo outdoor riponendo strumenti da giardinaggio, attrezzi e persino biciclette, ha come plus la presenza di un pannello da pavimento e finestre laterali che filtrano la luce. Incluso un lucchetto per garantire una chiusura in totale sicurezza. All’interno potrai posizionare mensole o scaffalature per personalizzare al massimo l’area di stoccaggio a tua disposizione.

Cerchi una capienza importante senza rinunciare a stile e praticità? Questo prodotto è quello che fa per te. Misura 132 x 204 x 227 cm, è realizzata in plastica e ha un design moderno ed essenziale. Con una superficie di 2,56 metri quadrati, risulta estremamente resistente grazie alla struttura in acciaio inossidabile e polietilene. Non devono essere eseguiti interventi di manutenzione e la pulizia è facilissima. Il tetto ha un sistema di protezione dai raggi UV mentre una finestra di ventilazione aiuta a garantire un buon passaggio d’aria. Per garantire massima sicurezza è previsto un catenaccio che può essere bloccato con l’ausilio di un lucchetto acquistabile a parte.

Quando si tratta di organizzare e proteggere gli attrezzi da giardino, una casetta ben scelta può fare tutta la differenza.

Il primo aspetto è chiaramente quello della misura: fai in modo che sia proporzionale e che non ingombri troppo. Per farlo, prendi le misure e presta attenzione anche all’altezza. Leggi con cura le descrizioni e scegli una soluzione removibile così da non dover incorrere in richieste comunali, le 5 selezionate per te sono perfette per questo scopo.

Se prevedi di conservare attrezzi costosi, considera casette con serrature robuste o la possibilità di aggiungere sistemi di sicurezza aggiuntivi. Anche la resistenza strutturale è fondamentale, soprattutto in zone soggette a condizioni meteorologiche estreme.

La casetta dovrebbe armonizzarsi con il design del tuo giardino e della tua casa. Oggi sono disponibili molti stili, dai più rustici e tradizionali a quelli moderni e minimalisti, per cui è possibile trovare la soluzione che meglio si adatta al tuo gusto personale e al contesto esterno. Tra le funzionalità aggiuntive, oltre alla presenza di finestre, potresti prendere in considerazione l’aggiunta di scaffalature e ganci.

E per quanto riguarda i materiali? C’è l’imbarazzo della scelta: plastica, legno e metallo sono i più comuni e i migliori che hanno ottima resistenza alle intemperie e allo stesso tempo garantiscono una protezione agli oggetti inseriti all’interno.

Secondo la normativa più recente, le casette da giardino in legno, plastica o altri materiali non necessitano di permessi. È importante però che le strutture non abbiano fondamenta, non siano fisse e autoportanti. Se vuoi avere maggiore certezza, puoi comunque consultare il tuo comune e informarlo dell’intento ma devi sapere che questa tipologia di installazione rientra nell’attività di edilizia libera quindi non avrai bisogno né di PDC, cioè di permesso di costruzione, né di una denuncia di inizio attività solitamente abbreviata con acronimo DIA.