Cornici da tavolo di design: le più belle per arredare la scrivania

Tecnicamente la cornice è un telaio realizzato in vari materiali che si applica attorno a un’immagine o a uno specchio e funge da protezione e abbellimento, la cornici da tavolo hanno dei supporti che permettono di mantenersi in posizione eretta da sole, mentre quelle da muro vengono appese ai chiodi tramite appositi gancetti. Non c’è da meravigliarsi se le cornici sono da sempre protagoniste nelle case e sono tra i regali più gettonati in occasione di cerimonie importanti: i momenti indimenticabili meritano di essere incorniciati e ammirati in qualsiasi momento.

In origine le cornici erano solo da muro, venivano realizzate in legno e in base al periodo storico, potevano essere più o meno decorate, ma oggi arredano tavoli e scrivanie e ci sono modelli per tutti i gusti.

Il periodo barocco segna senza dubbio l’età d’oro delle cornici riccamente decorate con intagli, inserti e pennellate dorate, ma già all’epoca, il gusto minimalista fiammingo si imponeva con cornici sobrie, di un elegante colore nero, effetto naturale dato dall’ebano, legno con cui venivano realizzate.

Dal 1600 ai giorni nostri il passo è lungo, ma le cornici si sono adeguate ai tempi e alle mode. Alcuni modelli sono classici intramontabili.

Anche il modo in cui sono state utilizzate è cambiato nel tempo: in base ai gusti, si sceglieva una sola grande cornice che occupasse gran parte di un muro. Oppure venivano accostate molte cornici di piccole dimensioni che insieme formavano un interessante collage di immagini e colori. Trend più recenti prevedono piccole cornici di forme e materiali differenti tra loro, che affiancate ricreano giochi di prospettiva davvero particolari.

Ma guardare un’immagine appesa al muro non sempre basta, soprattutto se si tratta di foto a cui si è particolarmente legati: così, in breve tempo, fu studiato un modo per trasferire le cornici sulle scrivanie. Le prime cornici da tavolo si mantenevano in piedi grazie ad un supporto posizionato sul retro che fungeva da perno e che è tuttora il più utilizzato, sebbene la cornici da tavolo di design moderne siano strutturate in modo da mantenersi in piedi anche senza il perno posteriore e in alcuni casi abbiano forme molto innovative.

Le cornici da tavolo più diffuse sono quelle in argento, materiale scelto perché destinato ad incorniciare foto dal profondo valore affettivo, ma anche perché considerato estremamente elegante.  Di anno in anno l’argento, pur rimanendo nella top ten dei materiali preferiti da chi acquista cornici da tavolo, ha ceduto il passo a nuovi materiali come plastica, ferro, alluminio, plexiglass e resina.

Le cornici da tavolo dalle forme classiche, tonde, quadrate, ovali o rettangolari, convivono con successo accanto a quelle dalle forme più stravaganti, come cuori, bocche, animali o forme astratte, in un tripudio di colori.

Negli ultimi anni, lo stile dei Paesi nordici, minimalista e lineare, ha conquistato una vasta schiera di acquirenti che sono alla ricerca di cornici da tavolo molto semplici e alle foto preferiscono frasi motivazionali. 

In alcuni casi, sulle scrivanie è possibile trovare anche cornici volutamente lasciate vuote.

Le cornici da tavolo di design lasciano grande spazio alla fantasia, ma come per tutti i complementi d’arredo, per scegliere quella giusta, bisogna seguire alcuni accorgimenti. Vediamo quali:

• L’immagine: cornice e immagine possono avere la stessa importanza, oppure una può essere complemento dell’altra. Ciò che conta è che non offuschino a vicenda la loro bellezza, quindi nella scelta della cornice, assicurarsi che si adatti all’immagine e viceversa;

• Lo stile dell’arredamento: anche se le cornici da tavolo sono più piccole rispetto a quelle da muro, influiscono sull’ambiente che le circonda, di conseguenza quindi, occorre valutare con attenzione lo stile della stanza in cui le si vuole posizionare;

• I materiali: fino a pochi anni fa la scelta era tra legno e argento, oggi è possibile spaziare in base ai propri gusti e necessità. Se la scrivania su cui verrà posizionata la cornice è in una zona di passaggio, in una stanza frequentata da bambini, o si tratta di un piano di lavoro dove vengono poggiate carte e oggetti, si consiglia di optare per una cornice realizzata con materiali infrangibili. In caso contrario, vetro o ceramica sono soluzione di grande impatto;

• Il colore: le cornici da tavolo di design sfruttano l’intero spettro dei colori, scegliendo quella giusta sarà possibile renderla protagonista del vostro angolo da lavoro, ma potrà anche portare un tocco di luminosità e allegria in stanze sobrie. Al contrario, se l’ambiente è saturo di oggetti e suppellettili, una cornice dai colori scuri o neutri salterà all’occhio diventando protagonista;

• Le dimensioni: non esiste una regola precisa per scegliere la dimensione della cornice. Su una scrivania importante è possibile posizionare cornici di grandi dimensioni, oppure più cornici di forme diverse. Per evitare che sembri il banco di un bazar, si consiglia sempre di non esagerare. Se la scrivania è piccola, anche la cornice dovrebbe essere di dimensioni ridotte, soprattutto per evitare che ingombri lo spazio di lavoro, oppure si può scegliere una cornice dal design particolare, ad esempio alta e sottile.

Che siano piccole, grandi, colorate o monocolore, le cornici da tavolo di design sono complementi d’arredo eleganti e moderni. Per aiutarvi nella scelta, ne abbiamo selezionate alcune per voi: