Dieci film western da vedere almeno una volta nella vita
Aggiornato il 09 Novembre 2022
Western, una passione che non passa mai
Il western è uno dei generi più antichi della storia del cinema e ha appassionato milioni di spettatori. Uomini rudi, antieroi, cavalieri senza macchia, indiani e messicani. Una mitologia ricca e vasta come gli scenari naturali in cui i western si svolgono solitamente. Ci sono titoli che è obbligatorio non farsi sfuggire se amate il western più della vostra vita. Ecco dieci film western da vedere almeno una volta nella vita.
Il buono, il brutto, il cattivo
Courtesy Leone Film Group
Uno dei capolavori di Sergio Leone, Il buono, il brutto, il cattivo è l'apice della Trilogia del Dollaro. Clint Eastwood divide lo schermo con due giganti come Eli Wallach e Lee Van Cleef. Il “triello” finale nel cimitero è qualcosa di straordinario, a cui le musiche di Ennio Morricone donano un'aura leggendaria.
Pro: Grandi attori e personaggi, grandi scenari e una colonna sonora epocale.
Contro: Molto lungo. Il buono, il brutto, il cattivo richiede impegno e pazienza.
Per un pugno di dollari
Courtesy Constantin Film
Se Il buono, il brutto, il cattivo è l'apice della classica trilogia di Sergio Leone, Per un pugno di dollari è il film che ha creato lo spaghetti western. Ironia, violenza, battute e duelli indimenticabili. La carriera di Clint Eastwood iniziò qui.
Pro: Un western appassionante e dal ritmo travolgente, con un grande Clint Eastwood.
Contro: Se amate John Wayne, questo forse non fa per voi.
Sentieri selvaggi
Courtesy Warner Bros
Ci sono pochi attori hollywoodiani che hanno incarnato il West come John Wayne. E pochi registi che lo hanno raccontato come John Ford. Unendo i due si ottiene il loro assoluto capolavoro, Sentieri selvaggi. L'epica dei grandi spazi in un film che racconta uno scontro tra civiltà che ha insanguinato la storia degli Stati Uniti.
Pro: John Wayne e John Ford al loro massimo.
Contro: La lentezza, non per tutti.
Il mucchio selvaggio
Courtesy Warner Bros
Nel 1969, Sam Peckinpah dimostrò di aver colto la lezione dei western italiani. Il mucchio selvaggio è un grande western crepuscolare, che racconta la fine di un'era con grande pathos. E si chiude con uno degli scontri finali più violenti e liberatori di sempre.
Pro: Il canto nostalgico di una grande epoca alla sua conclusione.
Contro: È molto violento.
I magnifici sette
Courtesy MGM
Il remake western de I sette samurai di Kurosawa è un classico a sua volta. John Sturges dirige un cast pazzesco, come solo nella vecchia Hollywood si potevano assemblare. Yul Brynner, Steve McQueen, Charles Bronson, James Coburn, Eli Wallach. Giganti.
Pro: Il piacere di lasciarsi andare a uno dei classici più divertenti del genere.
Contro: Non è I sette samurai.
Django Unchained
Courtesy The Weinstein Company
Più che un western, un southern, come lo ha definito Quentin Tarantino. Django Unchained parla di uno dei capitoli più oscuri della storia americana, la schiavitù. Ma lo fa con il solito piglio irresistibile di Tarantino, tra citazioni, omaggi e sete di azione. Leonardo DiCaprio e Samuel L. Jackson indimenticabili.
Pro: Tarantino al suo meglio.
Contro: Davvero molto lungo.
The Hateful Eight
Courtesy The Weinstein Company
Ancora meglio di Django Unchained, The Hateful Eight dimostra come Tarantino sia bravo a riflettere sulla violenza dell'America di oggi raccontandone il passato. Un aggressivo e violentissimo remake de Le iene con i cowboy al posto dei rapinatori!
Pro: Grande scrittura, grande cast, grandi battute.
Contro: Ancora una volta la lunghezza. E la violenza non per tutti.
Mezzogiorno di fuoco
Courtesy Paramount
Gary Cooper e Grace Kelly al centro di uno dei western più iconici di tutti i tempi. Una storia morale che indaga nella parte più oscura della natura umana e dimostra come non sempre l'unione possa fare la forza.
Pro: Un grande classico del genere western con una coppia di attori fantastica.
Contro: Il tono meditativo che esplode solo nel finale potrebbe allontanare alcuni.
C'era una volta il west
Courtesy Leone Film Group
Ancora Sergio Leone, stavolta al servizio di un western che più classico non si può. Girato in America e interpretato da Charles Bronson, Claudia Cardinale e Henry Fonda, C'era una volta il west è un canto nostalgico verso l'epopea del West. Una storia epica e crepuscolare, che racconta l'avanzare del progresso e la fine del mito.
Pro: Sergio Leone al massimo, alla guida di un grande western epico.
Contro: Lungo, lento, C'era una volta il west richiede la massima attenzione.
Gli spietati
Courtesy Warner Bros
Clint Eastwood riflette sul suo stesso mito e sul western in questo capolavoro moderno. Gli spietati racconta di personaggi vecchi, alla fine della loro vita ma intenzionati a lasciare il segno l’ultima volta. E allo stesso tempo racconta la fine del western e del West abbracciandone gli stilemi classici. Vincitore di quattro Oscar.
Pro: La parola definitiva sul western detta da uno dei suoi più grandi eroi.
Contro: Se cercate il relax, qui troverete invece violenza e vendetta.