Giradischi portatile: i migliori con valigetta da comprare subito

Era il 1887 quando lo scienziato Charles Cross decise di impegnarsi nella realizzazione di un apparecchio in grado di riprodurre i suoni, che chiamò paleofono. Qualche mese dopo, Thomas Edison costruì il primo fonografo e nel 1897 lo studioso Emile Berliner presentò al mondo il grammofono, ma per ascoltare la “Carmen” di Bizet ed un “Concerto per due violini” sul primo 78 giri bisognerà aspettare il 1910. Da allora si sono succedute generazioni, il mondo ha vissuto guerre e rivoluzioni, il disco in carbonio ha lasciato il posto al vinile, ma in ogni casa il giradischi regnava sovrano.

Negli Anni ’60 la maggior parte delle etichette discografiche incidevano su LP/EP, i giovani volevano che la musica fosse letteralmente a portata di mano, nacque così il primo giradischi portatile. Il fascino del vinile fu offuscato per un breve periodo dall’arrivo sul mercato dei CD, ma una serie di geniali operazioni di marketing e la tenacia degli amanti del genere, ha fatto sì che a oggi, i giradischi portatili siano tra gli articoli più richiesti insieme ai piatti vinile.

Il giradischi portatile è un complesso insieme di componenti che, funzionando all’unisono, creano la magia del suono. Conoscere gli elementi che compongono un giradischi, tuttavia è importante per potersi orientare nella scelta, quindi vediamo in breve quali sono e qual è la loro funzione:

• Il piatto è la parte rotante su cui si posiziona il vinile. Più è pesante il piatto, migliore sarà la qualità del suono perché verranno prodotte meno vibrazioni. Il piatto può essere in acrilico, alluminio o vetro stratificato;

• Il tappetino è un vero e proprio tappeto antiscivolo posizionato sul piatto;

• Il perno di centraggio: si trova al centro del piatto, perché il vinile giri correttamente, è necessario che il foro combaci con il perno;

• Il portatestina non è presente su tutti i giradischi, è la parte su cui viene montata la testina e serve per connettere la testina e la puntina al braccio;

• Il braccio è l’asta in alluminio che viene posizionata sul piatto e permette la riproduzione musicale, può essere dritto o a forma di S;

• Il contrappeso è un peso che viene posizionato sul braccio del giradischi per controllarne la precisione;

• L’antiskating è un dispositivo che viene applicato al braccio per contrastare l’attrito tra puntina e vinile, può essere meccanico o magnetico;

• Il Meccanismo di Cueing serve per abbassare e sollevare il braccio, è molto delicato, deve essere maneggiato con cura;

• Il pitch di controllo viene utilizzato per stabilizzare la velocità di rotazione del piatto, nei giradischi portatili al quarzo non viene montato perché non necessario;

• La luce stroboscopica è un meccanismo che regola il pitch di controllo ed è presente nei modelli di gamma superiore;

•  Il regolatore di velocità permette di modulare la velocità di lettura del vinile, infatti bisogna ricordare che i giradischi portatili leggono vinili a 33 e 45 giri, ma in commercio esistono anche modelli che leggono i 78 giri, tuttavia è possibile reperire, a poco prezzo degli adattatori che permettono di utilizzare qualsiasi formato, in alcuni caso l’adattatore è incluso nel giradischi;

• Gli altoparlanti sono integrati nel giradischi portatile, infatti aprendo la valigetta sarà possibile vederli nella parte frontale e anche in questo caso, la qualità dell’amplificazione dipende da quella del prodotto, ovviamente i modelli più costosi garantiscono componenti di qualità superiore;

• Porta USB e software di conversione audio: i vinili sono belli, ma il progresso ha reso più semplice l’archiviazione: giradischi portatili di ultima generazione prevedono l’installazione di una o più porte USB e di un software di conversione audio dedicato che, una volta effettuato il collegamento con il pc, permetterà di digitalizzare i supporti analogici.

Il giradischi portatile deve innanzitutto essere comodo e maneggevole, la sua forma è esattamente quella di una valigetta ventiquattrore. Chi sceglie un giradischi, lo fa principalmente per due motivi, ovvero perché appassionato dello stile vintage e vuole una soluzione di grande impatto per arredare casa, oppure perché ha la necessità di portarlo con sé, generalmente per motivi lavorativi, quindi oltre ad essere maneggevole, deve anche essere leggero, un buon giradischi portatile in valigetta infatti non dovrebbe superare il 4 kg di peso e soprattutto all’interno devono essere installati anche gli altoparlanti integrati, esattamente come la batteria, che per poter garantire una buona prestazione, deve essere preferibilmente al litio e avere una durata pari o superiore a 10 ore.

Se dopo attenta riflessione, avete deciso che è arrivato il momento di acquistare un giradischi portatile con valigetta, sappiate che in commercio esistono modelli per tutti e gusti e tutte le tasche, ne abbiamo selezionati 5 che non deluderanno le vostre aspettative.

Il suo design classico è una combinazione perfetta di elementi alla moda e stile retrò, la finitura in pelle e facilità di trasporto grazie al design della valigetta. Piatto girevole a 3 velocità. Supporta 3 formati di dischi in vinile, è dotato di Bluetooth 5.0, 2 altoparlanti stereo dinamici integrati, ingresso AUX, USB, SD card e connettore a 2 canali RCA sul retro.

Fascino d'epoca con tecnologia moderna, finitura in legno naturale, valigia con maniglia.

Giradischi a 3 velocità 33/45/78 RPM a cinghia, dispone di presa Bluetooth ed è compatibile con tutti i lettori musicali più diffusi. Il design squisitamente vintage, lo rende un prezioso complemento d’arredo.

Leggero e facilmente trasportabile, questo giradischi colpisce per il colore della sua valigetta, delicato e moderno, dispone di trasmissione a cinghia a 3 velocità e adattatore a 45 rpm incluso nella confezione, la funzione Bluetooth consente la connessione in modalità wireless ad altri dispositivi e gli altoparlanti stereo garantiscono una sonorità di ottimo livello.

All'elegante design si unisce un'eccellente qualità del suono grazie ai 2 altoparlanti stereo dinamici integrati, il volume può essere regolato in modo continuo direttamente sul dispositivo tramite un controllo rotativo. Riproduzione a 3 velocità e funzione autostop inclusa.

Il software di registrazione e il cavo USB sono inclusi, mentre la connessione telefonica posteriore permette il collegamento con altre apparecchiature musicali.

L'eleganza del design è sottolineata dal colore della valigetta in contrasto con l'interno, comodo da trasportare e perfetto per ogni stile di casa. Gli altoparlanti stereo sono integrati, ma è possibile utilizzare la porta USB per collegarlo al pc o allo stereo fisso con le uscite RCA posizionate sul retro del giradischi. Riproduzione a 3 velocità garantita.