Scarpe sportive: quali materiali preferire

Quando si parla di scarpe sportive, la parola d’ordine è qualità, soprattutto in riferimento ai materiali.

Fare sport indossando scarpe non adatte o realizzate con materiali scadenti, significa mettere a repentaglio la salute del piede e avere basse prestazioni perché ogni attività necessita del giusto modello di scarpa.

L’industria calzaturiera mondiale è alla costante ricerca di materiali innovativi per realizzare scarpe sportive leggere, sicure e dal design accattivante per andare incontro alle esigenze di tutti gli sportivi garantendo un ottimo rapporto qualità - prezzo. Il trend dello shopping on line è in costante incremento, per questo motivo, prima di acquistare delle scarpe sportive, è utile avere ben chiaro qual è il modello adatto all’attività che si vuole svolgere e avere delle conoscenze basilari per riconoscere i materiali da preferire.

Le scarpe sportive non devono essere semplicemente comode, il loro scopo è proteggere il piede e le articolazioni da affaticamenti e infortuni, per questo la comodità è solo uno degli aspetti da tenere in considerazione quando si sceglie il proprio paio.

Le scarpe da trekking, ad esempio sono comodissime per lunghe camminate, ma non sono strutturate per la corsa o per giocare a tennis e questo vale per tutte le attività.

Le scarpe sportive sono realizzate con materiali che forniscono una corretta base di appoggio per il corpo sostenendone il peso perché si adattano al terreno di appoggio e alla tipologia della disciplina praticata garantendo flessibilità e aderenza.

Per quanto i modelli e i materiali possano essere diversificati in base alla disciplina per cui sono realizzate, le scarpe sportive partono da una base composta da 4 parti che è universale:

• La tomaia: è la parte che avvolge il piede, deve essere traspirante e preferibilmente impermeabile. Viene realizzata con materiali che garantiscono la leggerezza dell’intera scarpa, come nylon, pelle o microfibra. 

• La conchiglia: è la parte che avvolge il tallone, ha una classica forma a conchiglia ed è fondamentale per garantire stabilità e supporto al piede. Può essere realizzata in materiali più o meno rigidi in base all’utilizzo che si deve fare della scarpa.

• L’intersuola: è la parte della scarpa deputata ad ammortizzare i colpi e proteggere piede e caviglie da possibili traumi. Le aziende studiano e sperimentano continuamente nuovi materiali per la sua realizzazione. Deve garantire flessibilità e rigidità al tempo stesso adattandosi immediatamente al peso corporeo e al movimento compiuto.

• Il battistrada: come è facile intuire dal nome, è la parte della scarpa a diretto contatto con il suolo, viene realizzata in gomma vulcanica per garantire lunga durata, ma soprattutto massima aderenza al terreno onde evitare scivoloni e pericolose cadute.

Come abbiamo detto, ogni disciplina sportiva vuole la sua scarpa, alcune sono molto simili tra loro, altre invece sono specifiche. Nelle gare o in generale nelle competizioni ufficiali, la tipologia di scarpa da utilizzare viene addirittura indicata nel regolamento, per chi pratica sport a livello amatoriale, la scelta dipende soprattutto dal buon senso.

Facendo una classificazione generale, è possibile individuare 5 tipologie di scarpe:

1. Scarpe da ginnastica: sono le classiche scarpe da palestra utilizzate per attività aerobiche. Sono realizzate con materiali leggeri, traspiranti e flessibili per dare massima aderenza al terreno e protezione di ginocchia e caviglie;

2. Scarpe da bodybuilding: sono scarpe progettate per avere massima stabilità e offrire supporto al piede, infatti la suola è rigida, mentre la tomaia è realizzata in pelle o nylon;

3. Scarpe da pallavolo: questi modelli devono supportare i piedi durante i salti e gli scatti per raggiungere la palla, quindi la parte anteriore e quella del tallone sono rinforzate, la suola è morbida e soprattutto vengono scelti materiali altamente traspiranti;

4. Scarpe da jogging: sono tra la più diffuse sul mercato, sono scarpe ultraleggere studiate appositamente per assorbire gli urti non solo sul tallone, ma sull’intero arco plantare, infatti hanno un cuscinetto d’aria interno che protegge il piede;

5. Scarpe da crossift: per questa nuova disciplina è necessario preferire scarpe che proteggono il piede e la caviglia. Le più adatte sono quelle realizzate in materiali che garantiscono aderenza al terreno e ammortizzano gli urti.

Quando si acquistano delle scarpe sportive, oltre ai materiali, bisogna ricordare di tenere presente la forma del proprio piede, che può essere a pianta stretta o larga, ma non solo, perché anche i calzini sono importanti, infatti devono essere di cotone o spugna e preferibilmente antiscivolo.

Un ultimo consiglio è quello di utilizzare le scarpe solo ed esclusivamente per lo scopo per cui sono state acquistate e non indossarle mai per altre attività, come ad esempio semplici passeggiate, perché ciò ne potrebbe comprometterne l’efficienza.

Il mercato offre una vasta scelta di materiali, modelli e colori perché anche quando si pratica sport è possibile essere alla moda e avere un look d’impatto. Abbiamo 5 consigli per voi, siamo sicuri che incontreranno i vostri gusti e soddisferanno le vostre esigenze: