Cosa ha scritto Michela Marzano? I libri da leggere per conoscerla meglio
Aggiornato il 08 Settembre 2023di Martina Sola
I libri di Michela Marzano sono opere sensazionali, che ci fanno riflettere su temi davvero importanti ma ci presentano anche l’autrice attraverso le sue mille personalità. Infatti, se in un racconto parla della sua lotta contro l’anoressia e la conosciamo come una ragazza fragile, a cui i successi professionali non sono bastati per farcela, nel romanzo successivo si presenta come la fortissima filosofa che vuole combattere insieme alle donne per i loro diritti. Parliamo di una personalità davvero poliedrica, dove i tantissimi interessi culturali vengono racchiusi nell’anima di una persona che cerca, attraverso le sue capacità, di aiutare il lettore a comprendere concetti di vita davvero difficili e spinosi. Insomma, Michela Marzano è una delle figure più interessanti del panorama italiano culturale attuale, così abbiamo deciso di selezionare suoi 5 libri per conoscerla meglio.
Chi è Michela Marzano
Michela Marzano è una scrittrice, filosofa, politica ed opinionista.
Ha dedicato la vita agli studi, infatti è diventata docente all’Università di Parigi V René Descartes, dove insegna tuttora ed ha diretto il Dipartimento di scienze sociali della Sorbona.
È stata deputata del Partito Democratico italiano, che però ha abbandonato nel 2016.
Conclusa la carriera politica, la donna è ritornata alla sua carriera universitaria ed ha ripreso a dedicarsi agli studi. Oggi è editorialista del quotidiano la Repubblica e scrive anche per La Stampa.
Ha dedicato i suoi studi a temi sociali molto importanti, in particolare soffermandosi sulla difficile condizione dell’essere umano e alla complessità dei rapporti affettivi.
Di cosa parlano i libri di Michela Marzano
I libri di Michela Marzano sono lo specchio dell’anima dell’autrice, spesso ci parlano di lei e altre volte, pur raccontandoci storie apparentemente inventate, ci trasmettono comunque le sue idee ed i suoi valori.
La scrittrice è una donna totalmente immersa nella complessità dei rapporti umani e studia attentamente la difficile situazione delle persone, che combattono ogni giorno contro grandi dolori ed ingiustizie.
Le sue opere ci parlano di tutto: anoressia, scoperte spiacevoli sulle persone che si amano, diritti delle donne e riscoperta di se stessi.
Però, possiamo notare un messaggio comune in tutte le sue storie: l’amore riesce sempre a salvare l’animo umano, dà sempre un senso anche ai più grandi dolori.
I migliori libri per conoscere meglio Michela Marzano
Volevo essere una farfalla. Come l'anoressia mi ha insegnato a vivere
Il primo libro di Michela Marzano che consigliamo è un vero e proprio diario segreto di questa donna, che ci parla di uno dei suoi segreti più profondi e tristi. Infatti, racconta della sua battaglia contro l’anoressia. Come donna affermata negli ambienti culturali di Parigi e dopo aver conseguito infiniti successi, non è riuscita a sfuggire per molti anni alla gabbia di questa terribile malattia. Spiega l’autrice che, in realtà, questo disturbo alimentare non è altro che un sintomo di un dolore più profondo, che deve essere affrontato. Adesso che è riuscita a farlo, può parlarne.
Volevo essere una farfalla. Come l'anoressia mi ha insegnato a vivere
Idda
Continuiamo i nostri consigli con la storia di una biologa del Salento, Alessandra, che però vive a Parigi. Nella capitale francese, la donna vive con Pierre e quando la madre di quest’ultimo si ammala, la protagonista inizia a sistemarle la casa per metterla in vendita. Nell’opera di riordino delle stanze, Alessandra, si imbatte nel passato dell’anziana signora e si trova a fare i conti anche con i suoi ricordi, che per troppo tempo ha deciso di non affrontare. Una storia profonda, da leggere tutta d’un fiato.
Idda
L'amore che mi resta
Il terzo consiglio cade su una storia drammatica, il racconto della peggiore perdita che un essere umano possa provare. Infatti, viene raccontata la storia di Daria che, dopo aver perso la figlia Giada, che si è suicidata, cerca di continuare a vivere, ma senza riuscirci. L’autrice analizza in profondità il dolore di una donna che non poteva avere figli e alla fine, adottando Giada, pensava di aver rimesso tutto a posto. Invece, poco dopo, si trova a dover fare i conti con un dolore struggente.
L'amore che mi resta
Stirpe e vergogna
Questo libro è un romanzo ma anche un’autobiografia, perché Michela Marzano racconta la storia di come ha scoperto di essere la nipote di un fascista, pur avendo combattuto tutta la vita contro questo idealismo dittatoriale. Durante la storia l’autrice si chiede se ha scoperto per caso gli ideali del nonno o se aveva volontariamente rimosso questa macchia del suo passato familiare e, raccontando la sua storia, parla anche degli italiani. In particolare, si chiede come sia possibile che tutti si sentano discendenti di Santi e persone innocenti, nonostante il fascismo sia realmente esistito ed ancora oggi rappresenti una piaga della nostra società.
Stirpe e vergogna
Sii bella e stai zitta. Perché l'Italia di oggi offende le donne
Concludiamo con un’opera che ci mostra Michela Marzano nella sua veste di filosofa e di donna combattente. Infatti, in questo libro l’autrice si pone l’obiettivo di dare alle donne italiane lo strumento per combattere lo stato di sudditanza verso gli uomini, in cui purtroppo si trovano. Interrogandosi sul perché una donna senza figli debba sentirsi in colpa, o perché le giovani ragazze siano convinte di dover essere belle e silenziose, cerca di dare gli strumenti per alzare la voce e farsi rispettare una volta per tutte.
Sii bella e stai zitta. Perché l'Italia di oggi offende le donne