Le 5 migliori vaporiere elettriche del 2024
Aggiornato il 27 Maggio 2024di Matteo Zazza
Russell Hobbs Vaporiera
- 8%
Cecotec Vapovita 3000
- 36%
In un’epoca movimentata come quella che stiamo vivendo, la cucina sta lentamente diventando una delle stanze meno utilizzate di casa. Riempire la pausa pranzo di cibo takeaway è diventata ormai la norma, e mettersi ai fornelli dopo una lunga giornata di lavoro talvolta può sembrare un arduo compito.
E se ti dicessimo che esiste un modo per coniugare i tempi stretti di una vita impegnata e cibo salutare? Non si tratta di stregoneria, ma di una “semplice” vaporiera elettrica in grado di cuocere al vapore i tuoi cibi preferiti in poco tempo, risparmiandoti l’aggiunta di grassi in eccesso ed i lunghi tempi d’attesa di una normale cottura in pentola. Come se questo non bastasse, la maggior parte di questi elettrodomestici permette di cuocere diversi alimenti in una volta sola senza farli mescolare, trattenendo contemporaneamente in essi la maggior parte dei nutrienti.
Esistono sicuramente diversi modi per cuocere a vapore, come munirsi di una pentola abbastanza capiente e di un cestello, ma nulla sarà mai veloce ed efficiente come una vaporiera elettrica, e noi ti aiuteremo in questa guida a scegliere la migliore, analizzando tutte le caratteristiche e proponendoti i prodotti più validi secondo noi.
In questo articolo
- Le migliori vaporiere elettriche da acquistare
- Come scegliere una vaporiera elettrica
Perché comprare una vaporiera elettrica
Le vaporiere elettriche sono il perfetto alleato in cucina per tutti, grandi e piccini, specialmente per coloro che desiderano mangiare sano senza rinunciare al gusto. La loro versatilità permette di cucinare, anche contemporaneamente, alimenti di diversa natura come delle verdure croccanti, delle carni morbide e succose o risi dalle diverse sfumature aromatiche senza fargli perdere quelle caratteristiche che tanto apprezzate. Inoltre, offrono la soluzione ideale per chiunque voglia seguire una dieta specifica, come ad esempio quelle con un ridotto contenuto di oli, calorie e grassi extra o addirittura per quelle senza glutine.
Il funzionamento, inoltre, è estremamente semplice ed intuibile anche per chi non è avvezzo alla cucina, e ti permetterà di avere in poco tempo dei cibi salutari in tutta sicurezza e senza nemmeno una padella sporca. Ti basterà riempire d’acqua il serbatoio incluso nell’elettrodomestico, posizionare il cibo negli appositi contenitori ed impostare un timer o un metodo di cottura. La vaporiera penserà a tutto il resto facendo bollire in pochi minuti l’acqua che, trasformandosi in vapore, andrà a cuocere in modo uniforme tutti gli alimenti che incontrerà senza alterarne il contenuto di sali minerali e vitamine.
Si tratta generalmente di elettrodomestici dal basso costo (dipende molto dal numero di contenitori e dalle loro peculiarità) quindi non c’è proprio alcuna scusa per lasciarsi sfuggire questi gioiellini tecnologici.
Le migliori vaporiere elettriche da acquistare
Passiamo ora alla parte centrale di questa nostra guida, andando a guardare insieme i migliori modelli di vaporiere elettriche e lasciandoci conquistare da tutti i modi in cui potranno semplificarci la vita in cucina, aiutandoci per di più a mangiar sano.
Vedremo prodotti affidabili dall’ottimo rapporto qualità-prezzo e dall’eccezionale resistenza grazie all’acciaio inox del quale sono composti, senza tralasciare qualche piccola chicca tecnologica che si differenzierà in meglio dai modelli classici. In questo caso prenderemo in considerazione modelli che partiranno da quello che è il prezzo minimo per una vaporiera eletttrica di qualità fino ad arrivare al top di gamma completamente in acciaio e con funzionalità avanzate. Tuffiamoci dunque nel mondo delle migliori vaporiere elettriche dell'anno.
Russell Hobbs Vaporiera Digitale Multicottura
Russell Hobbs Vaporiera Digitale Multicottura, 3 Vaschette, 1000 W, 10...
Questa vaporiera elettrica digitale di casa Russell Hobbs è sicuramente la più capiente di questa lista. Si presenta infatti con tre cestelli di dimensioni generose, che insieme possono contenere fino a 10,5 litri. Proprio per questa sua peculiarità, si configura come un elettrodomestico abbastanza grande, adatto per famiglie numerose e con abbastanza spazio per riporla.
Il comodo display posto sulla parte frontale vi permetterà di impostare un timer con allarme sonoro che può arrivare fino a 60 minuti, mentre troverete di fianco sia l’indicatore del livello dell’acqua, sia la pratica apertura per un’eventuale aggiunta, qualora non bastasse a generare la quantità di vapore desiderata. E, a tal proposito, questo modello è dotato di funzione “turbo steam”, per una produzione di vapore (e quindi una cottura) ancor più rapida.
- Resistente
- Facile da utilizzare e pulire
- Comodo timer
- Grandi dimensioni
- Funzione orologio solo corrente con continua
- Display non retroilluminato
Cecotec Vaporiera Elettrica VapoVita 3000 Pro
Cecotec Vapovita 3000 Steamer elettrico in acciaio inox con 800 W, 3 c...
Dotata della capacità di cuocere fino a tre pietanze contemporaneamente grazie ai suoi tre contenitori, questa vaporiera offre una grande varietà di optional per semplificarti la vita. Dal timer di 90 minuti al controllo digitale intuitivo, tutto è pensato per farti risparmiare tempo in cucina senza farti rinunciare ad uno stile di vita sano.
Arriverà a casa tua dotata già di tre cestelli, più una ciotola per la preparazione del riso al vapore dalla capienza di un litro, ottimo per chi deve prepararne grandi quantità in poco tempo per tutta la famiglia. Inoltre, è molto facile da pulire: tutte le parti non elettriche possono essere comodamente inserite in lavastoviglie senza temere deformazioni o decolorazioni.
- Resistente
- Facile da pulire
- Ottimo rapporto qualità-prezzo
- Ingombrante
- Incastri non perfetti
Tefal Vc1451 Vaporiera Convenient Series Inox
Tefal Vc1451 Vaporiera Convenient Series Inox, Timer Con Spegnimento A...
Come primo prodotto, Tefal ci presenta la sua Vaporiera Convenient da 6 litri, adatta alle famiglie numerose ed impegnate, poiché grande e facile da riporre dopo l’utilizzo. L’acciaio inossidabile e resistente di cui è composta vi consentirà cotture salutari senza la minima preoccupazione.
La base è dotata, oltre che di un comodissimo timer di 60 minuti che regola lo spegnimento automatico al termine della cottura, di un chiaro indicatore del livello dell’acqua che ti consentirà di rabboccare l’acqua qualora ce ne fosse il bisogno, anche durante la cottura, tramite una presa laterale. In questo modo, non dovai smontarla continuamente rischiando ustioni qualora il livello dell’acqua fosse troppo basso.
- Buona capacità
- Utilizzo intuitivo
- Livello dell'acqua visibile
- Facile da riporre
- Abbastanza ingombrante
- Non completamente smontabile
Braun vaporiera con autospegnimento
Braun vaporiera con autospegnimento, 850 W, 6.2 Litri, 0 Decibel, Acci...
Saliamo leggermente di prezzo e complessità di design con questa vaporiera elettrica dell’affidabile marca tedesca Braun. Non lasciamoci ingannare dalla forma, però: sebbene si sviluppi di più in larghezza ed abbia solamente due cestelli, è comunque in grado di contenere oltre sei litri.
Silenziosa, pratica e dall’ottima efficienza energetica (classe A), questo modello è perfetto per chiunque torni a casa tardi dal lavoro e voglia un pasto salutare e veloce senza preoccupazioni ulteriori. Infatti, il timer semplicissimo da utilizzare porta con sé una comodissima funzione di autospegnimento a cottura ultimata, in modo che non ti resti altro da fare che prendere il tuo cibo e metterti a tavola. Anche in questo caso, un sistema “steam booster” ti permetterà di generare vapore e di gustare un ottimo pasto ancor più in fretta.
- Semplice e robusta
- Cestelli capienti
- Sistema di raccolta condensa
- Timer fin troppo semplice
- Lavaggio scomodo
WMF KitchenMinis Vaporiera Elettrica compatta
WMF KitchenMinis Vaporiera Elettrica compatta in Acciaio Inox 18/10 Cr...
Pur essendo la più compatta di questa lista, la vaporiera WMF Kitchenminis è tutt’altro che dimenticabile. Con i suoi 900 Watt di potenza, può occuparsi contemporaneamente di una grande varietà di cibi, cuocendoli a puntino per voi in pochissimi minuti, pur avendo solo due cestelli da circa due litri l’uno. La sua struttura in acciaio inossidabile Cromargan ed il pratico coperchio in vetro promettono una durata ed un’igiene senza pari, oltre che delle ottime proprietà antiruggine e di resistenza agli acidi.
La base, oltre a contenere un indicatore del livello dell’acqua ed un’apertura laterale per il rabbocco dell’acqua, dispone anche di un display LCD intuitivo con programmi di cottura preimpostati, la possibilità di regolare i tempi di cottura per ogni singolo cestello e la funzione memoria. Una volta terminata la preparazione di tutti gli alimenti, avrai a disposizione anche una comodissima funzione che ti permetterà di tenere al caldo il tutto per almeno 40 minuti, perfetto per chi ha una giornata molto impegnata e non può passare troppo tempo in cucina.
- Materiali resistenti e igienici
- Facile da pulire
- Design accattivante
- Dimensioni contenute
- Corto cavo di alimentazione
Come scegliere una vaporiera elettrica
Scegliere un’ottima vaporiera elettrica, in questo come in moltissimi altri casi, non si limita soltanto all’optare per quella più conveniente, economicamente parlando. Certo, il prezzo ha un suo peso nel voto complessivo, ma un buon elettrodomestico si sceglie anche e soprattutto in base alle sue caratteristiche che lo rendono unico ed utile per chi lo utilizza. Tuffiamoci dunque nell’analisi delle peculiarità che questo dispositivo per la casa potrebbe avere, in modo da conoscere al meglio i prodotti che presenteremo.
Materiale: Le vaporiere elettriche sono generalmente composte da due parti: la base che contiene l’acqua che successivamente evaporerà per cuocere i cibi ed i contenitori posti al di sopra della base che, per l’appunto, avranno al loro interno tutti gli ingredienti. L’opzione più comune per quanto riguarda il materiale che compone entrambe le parti è la plastica, ma in questo caso andremo a proporti solamente prodotti con base in acciaio inox per una maggiore qualità ed igiene.
C’è la possibilità che, per evitare di assemblare dispositivi contenenti troppa plastica, talvolta alcuni di essi presentino anche i contenitori in vetro, ma si tratta di un’eventualità molto rara. In ogni caso, se invece si dovesse optare per un prodotto con base in plastica, sarebbe opportuno controllare attentamente che nelle specifiche del prodotto vi sia la dicitura “BPA-free”, ovvero che i materiali siano privi di Bisfenolo A, un additivo contenuto nella plastica che con utilizzi prolungati e frequenti può disciogliersi nell’acqua calda e quindi finire nei cibi. Questa dicitura è obbligatoria per legge.
Numero di contenitori: Il più grande vantaggio di possedere una vaporiera elettrica, come dicevamo, non risiede solamente nella cottura salutare ma anche nel numero di alimenti di cui può occuparsi in una volta sola senza che essi si mescolino o perdano le sostanze nutritive che si possono invece disperdere nella cottura tradizionale su fuoco. Questo accade anche grazie a dei cestelli che, impilati sulla base, consentono di posizionare diversi ingredienti su più livelli, permettendo comunque al vapore di passare tramite dei fori posti alla base e fare il suo lavoro senza far entrare in contatto i cibi e l’acqua bollente contenuta nella base. Capire di quanti contenitori si ha bisogno nella quotidianità può rivelarsi dunque fondamentale nella scelta di una vaporiera elettrica. La risposta può variare naturalmente sia in base alle persone nel nucleo familiare, che alle varietà di cibi che occorre cucinare ad ogni pasto. Ogni alimento necessita infatti di tempi di cottura diversi e temperature differenti, e la divisione in cestelli semplifica di molto la gestione di tutto ciò. Mentre da una parte infatti rende più semplice estrarre un singolo ingrediente quando ha terminato la cottura, dall’altra avere più scompartimenti consente di allontanare quelli più suscettibili al calore dalla base rovente.
Quasi ogni vaporiera sul mercato dispone al momento della vendita di tre contenitori identici, ma questo non significa che non ne possano essere acquistati degli altri della stessa forma o di forme diverse, per cuocere alimenti diversi in grandezza. C’è da notare che, sebbene sia più facile riporre una vaporiera con dei cestelli diversi, sarà in questo caso impossibile diversificarne l’ordine durante la cottura, richiedendo dunque una scelta oculata anche nella disposizione verticale dei cibi. A prescindere dalla loro forma, però, un consiglio che possiamo darti è di maneggiare ogni parte della vaporiera con estrema attenzione mentre è ancora calda proprio per evitare scottature e ustioni.
Timer: Pur essendo uno dei metodi di cottura più veloci, il vapore ha comunque bisogno del suo tempo per agire. Tempo che dipende anche dalle dimensioni e dal tipo di alimento che si intende preparare. Per questo, ogni vaporiera elettrica è dotata di un timer con indicatori sonori e luminosi, che va generalmente dai 60 ai 90 minuti. Alcuni prodotti più tecnologicamente avanzati potrebbero disporre di timer digitali e funzioni di avvio programmato, che consentono all’elettrodomestico di accendersi in maniera autonoma in determinati momenti della giornata.
In genere, comunque, pur avendo oltre un’ora di tempo impostabile sul timer, non ti serviranno più di 10 minuti per le verdure (a seconda del grado di croccantezza in cui le desiderate, potrebbe essere anche di meno) e 10-15 minuti per carni e pesci se non eccessivamente spessi. Attenzione a non basarsi solamente su questa convinzione, però: uno dei metodi più efficaci per determinare la fine della cottura di un alimento rimane comunque un termometro digitale da cucina.
Indicatore del livello dell’acqua: non è di certo un optional fondamentale, ma alcuni prodotti potrebbero disporre di un indicatore del livello dell’acqua all'esterno della base. Se dovessi preferire per tua comodità, o se sei alle primissime armi con una vaporiera elettrica, un segnale ti indicherà (nei modelli che ne dispongono) il corretto riempimento del serbatoio, o qualora la vaporiera fosse a corto di acqua da trasformare in vapore.
In quest’ultimo caso, rabboccare la base della vaporiera è possibile, anche se con cautela per evitare ustioni o malfunzionamenti. Com’è intuibile, è fortemente consigliato l’utilizzo di un’acqua che sia innanzitutto potabile, limpida e insapore, ma anche con il minor calcare possibile. Evaporando, infatti, potrebbe lasciare incrostazioni fastidiose nella base che, a lunga andare, potrebbero danneggiare il dispositivo. Se non sei sicuro della purezza dell’acqua del tuo rubinetto, potete sempre optare per una caraffa filtrante o un qualsiasi tipo di depuratore domestico.
Altre funzionalità: le vaporiere elettriche non sono solamente degli ottimi strumenti per cucinare sano dotati di una funzione on/off ed un timer, ma possono essere, nella loro semplicità, molto più sofisticate di così. Un buon numero di prodotti gode infatti della possibilità di mantenere in caldo il cibo anche fino a due ore dal termine della cottura, ed in alcuni casi questo accade automaticamente, senza il bisogno di comandi manuali aggiuntivi (questo se, naturalmente, c’è abbastanza acqua nel serbatoio).
Un’altra funzione che può tornare assai utile, soprattutto in caso di programmi di cottura preimpostati, è lo spegnimento automatico al termine della cottura, evitando eccessive ebollizioni che possono divenire pericolose e sprechi di energia.
Manutenzione e accessori aggiuntivi: un ulteriore punto da tenere in considerazione nella scelta di una vaporiera elettrica è il numero di accessori inclusi nel prodotto o disponibili presso lo stesso rivenditore, che possono ampliare le possibilità di utilizzo del dispositivo, permettendoti di preparare piatti ancora più rapidamente e con minore dispendio di energie.
È infatti consigliabile verificare se siano presenti vassoi e contenitori aggiuntivi, oltre a quelli di base. Ad esempio, alcuni modelli potrebbero includere recipienti specifici per la cottura delle uova, per il brodo, per le zuppe, o persino ciotole supplementari da inserire nei cestelli principali per cuocere il riso a vapore.
La manutenzione della vaporiera in tutte le sue parti è abbastanza semplice, non utilizzando grassi aggiuntivi esterni come l’olio o salse impregnanti. A meno di raccomandazioni del produttore, tutti i cestelli ed i coperchi possono essere lavati senza problemi in lavastoviglie, mentre la base, soprattutto se dotata di sistemi elettronici, richiede una manutenzione minima manuale giusto per evitare delle incrostazioni calcaree.
Perché la cottura a vapore fa bene?
Molteplici studi riguardanti le tecnologie alimentari hanno confermato che la cottura al vapore sia a tutti gli effetti la migliore per mantenere negli alimenti (soprattutto nelle verdure) tutte quelle sostanze nutritive che fanno bene al nostro organismo e che altrimenti andrebbero perdute negli altri metodi di cottura. Ad esempio, tutte le brassicacee (broccoli, cavolfiori, cavoli…) contengono in sé dei composti antiossidanti idrosolubili, e che quindi si disciolgono e disperdono nell’acqua in fase di bollitura.
È una delle cotture più salutari anche perché ti evita l’aggiunta non necessaria di grassi extra, come ad esempio l’olio o il burro, e ti risparmia da tutte quelle sostanze potenzialmente dannose contenute nei cibi che si bruciano in padella, favorendo uno stile di vita più sano.
Come usare la vaporiera per cucinare?
Usare una vaporiera elettrica è un vero gioco da ragazzi. Basterà collegarla all’alimentazione tramite l’apposito cavo, riempire la vaschetta posta nella base dell’acqua necessaria e disporre gli alimenti nei vari cestelli in vostro possesso dal momento dell’acquisto. A questo punto, se il tuo modello dispone di ulteriori funzioni di programmazione o timer, è il momento di utilizzarle; altrimenti, ti basterà premere il pulsante di avvio ed attendere la fine della preparazione per gustare i tuoi cibi salutari. Un piccolo consiglio: la cottura a vapore, a seconda del prodotto che utilizzi, potrebbe richiedere più o meno tempo. Per ovviare a questo piccolo inconveniente, taglia i tuoi ingredienti in piccole parti uguali, in modo da garantire una cottura rapida e uniforme.
Come cucinare riso, pesce e carne in una vaporiera?
Come abbiamo detto, cucinare degli alimenti sani in un elettrodomestico di questa comodità è veramente facile, ma andiamo a vedere nel dettaglio come cucinare riso, pesce e carne in una vaporiera.
Cuocere il riso in una vaporiera elettrica, per quanto semplice, parte da un passaggio base che non tutti conoscono o fanno abitualmente: bisogna lavare il riso sotto un getto d’acqua finché questa non risulterà limpida uscendone. Questo processo, attuabile in modo pratico con uno scolapasta, oltre ad eliminare eventuali impurità ti libererà dell’amido in eccesso che in questo tipo di cottura non serve. Il resto è molto intuitivo: ti basterà mettere il riso in un cestello apposito privo di buchi sul fondo e riempire la base di acqua prima di accendere per 15 minuti circa. Una nota importante: il riso ha bisogno di un quantitativo di acqua pari al suo peso in grammi. Quindi, se mettiamo nel cestello 100 grammi di riso, andremo ad inserire nella base 100 ml (o grammi, dato che in questo caso si equivalgono) di acqua.
Cucinare la carne in una vaporiera, invece, è un processo che richiede molti meno passaggi ma nasconde più incognite. Sia nel caso delle carni bianche che delle carni rosse, si consiglia sempre di partire da un ingrediente disossato per una cottura uniforme. Poi, sarà solamente necessario tagliare la carne in bocconcini dalla facile cottura, inserirla nei cestelli ed attendere il tempo stimato che varia da animale ad animale e dipende molto anche dalla grandezza dei singoli pezzi.
La cottura del pesce non differisce troppo da quella della carne, ma ti consente, se il pesce è abbastanza piccolo, di non doverlo porzionare in tranci. In questo modo ti sarà possibile persino inserire all’interno delle piccole spezie come del prezzemolo, la salvia o delle fette di limone, che daranno profumo al tuo piatto senza l’utilizzo di soffritti o altri grassi in eccesso.
Quanto dura la cottura nella vaporiera?
In generale, i tempi di cottura nella vaporiera dipendono molto dagli ingredienti e dalle loro dimensioni. Una verdura semplice a foglie come degli spinaci può richiedere dai 3 ai 5 minuti, mentre quelle con delle coste come la bietola anche 10 minuti. Per il riso generalmente fa fede il tempo di cottura previsto sulla confezione e si aggira attorno ai 15 minuti, mentre carni e pesci hanno bisogno di un quantitativo di tempo estremamente variabile che cambia a seconda delle dimensioni, del tipo e della ricetta. Per tutto il resto è consigliabile consultare il ricettario che dovrebbe essere nella scatola della tua vaporiera elettrica o i vari siti internet di cucina.
Meglio vaporiera o cuociriso?
Come spesso accade, non c’è una risposta univoca e dipende molto dall’utilizzo che intendi farne. Di sicuro c’è che una vaporiera aiuta a mantenere tutte le proprietà e le sostanze nutritive dei singoli alimenti, cosa che non può essere detta al 100% del cuociriso. Quest’ultimo, infatti, si basa su una tecnica di cottura differente che prevede la bollitura, quindi l’immersione in acqua dei cibi che si intendono cuocere. In questo modo, pur consentendo una cottura rapida ed efficace, andremo a perdere molti dei nutrienti idrosolubili dei nostri alimenti, come i sali minerali ed i composti antiossidanti delle verdure. Se invece il tuo obiettivo è solamente cuocere del riso rapidamente, in modo che sia leggermente agglomerato in stile “asiatico”, il cuociriso è ciò che fa per te.