Interi, sgambati, monospalla, animalier: i costumi più di tendenza per l'estate

di Alessandra D'Acunto
Aggiornato il 04 Gennaio 2023

Ph. istock

L'estate del 2019 si fa attendere, ma ormai l'arrivo della bella stagione è alle porte e con esso uno dei momenti allo stesso tempo più temuti e sperati dell'anno: si torna in spiaggia! Il nostro corpo non vede l'ora di rientrare a contatto con i granelli di sabbia caldi e l'acqua di mare sul bagnasciuga. Inutile negare che la prova costume è spesso un fattore d'ansia, c'è chi ci lavora dall'inverno, chi da dopo Pasqua, chi vuole semplicemente godersi la vita e non porsi problemi sul fisico da mostrare sotto al sole. Il beachwear, l'abbigliamento da spiaggia, è un capitolo alquanto sfizioso per fashion addicted, fatto di costumi, certo, ma anche di tutti gli accessori che ci accompagnano sotto l'ombrellone.

Per le donne, in Italia, è stato possibile esibire le gambe nelle località balneari a partire dagli Anni Trenta. La moda mare come la conosciamo oggi, quindi, non ha nemmeno un secolo; ancora più giovane l'uso del bikini, che prende nome da un atollo del Pacifico dove, durante la Seconda guerra mondiale, gli Usa conducevano test nucleari. All'indomani del conflitto, il suo inventore, l'ingegnere francese Louis Réard, sapeva che l'effetto del due pezzi, fino ad allora il più smilzo costume da bagno mai prodotto, sarebbe stato assimilabile a quello della bomba atomica e decise così di chiamarlo bikini.

Oggi non si può ridurre la gamma di modelli al bipolarismo intero/due pezzi, grazie al trikini e tante creazioni originali, che intrecciano in maniera inedita i lembi di tessuto elastico e impermeabile sul corpo. Se il triangolo e la coppa a fascia non scendono dal podio dei costumi più gettonati, non finiscono chiaramente qui le tendenze imprescindibili dell'estate 2019.

L'intero monospalla: Akaayuko

Non importa di quanti pezzi sia composto il costume, una cosa è certa: come per gli abiti, anche nel beachwear le balze sono un must have di stagione. Costume intero total black, con scollo a v profondo e slip classico. Basterà aggiungere una gonnellina o uno short per essere pronte per l'aperitivo sulla spiaggia. Da mettere anche in città in alternativa al body.

Pro: intero e total black, adatto a chi non vuole uscire subito allo scoperto

Contro: da alternare ad altri modelli per evitare il segno dell'abbronzatura

CUPSHE Monokini con Lacci Arruffati da Donna con Scollo a V Intero,S N...

Ultimo aggiornamento prezzo il 04 Dicembre 2024

Il bikini animalier: Wodend

Le stampe «selvagge», che imitano la pelle degli animali, non si limitano allo stile urbano e invadono anche le spiagge. Il bikini Wodend riassume una serie di trend di quest'estate: è maculato, è sgambato e ha il sopra che ricorda i reggiseni sportivi. Ottima scelta per una nuotata in piscina; per chi, in acqua, non sa stare senza bracciate; per una partita di beachvolley o racchettoni. Realizzato in poliestere ultra flessibile e ipoallergenico. Se il giallo vi sembra troppo appariscente, potrete scegliere tra... rosso pitonato e altri due motivi leopardo rivisitati nei toni del beige.

Pro: lo slip sgambato allunga le gambe

Contro: sbarazzino, si addice a un pubblico giovane

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Il costume a vita alta: Shekini

Ci portano indietro agli anni Cinquanta i bikini con slip a vita alta, alleati dei fisici formosi, ma versatili su ogni corporatura. È divertente sbizzarrirsi con abbinamenti multicolor tra i due pezzi, associando tinta unita a una fantasia o pattern tra loro diversi. Shekini ha pensato ad uno slip tribale, coprente e lievemente arricciato ai lati, con un top con scollo a cuore (push-up) e volant, da mixare ad una gonna lunga in versione streetstyle. Si può optare anche per i fiori o i disegni tropicali.

Pro: è un costume che fa sentire a proprio agio

Contro: è due pezzi ma veste come un intero