Salvagente per il cane: un oggetto utile e divertente

I giubbotti salvagenti per cani sono un accessorio indispensabile per i cani che affrontano le prime esperienze in acqua o che frequentano regolarmente l’ambiente marino (o di fiume e lago) o una piscina. 

Simili a giacche e impermeabili (capi d’abbigliamento che si è abituati a osservare in contesti cittadini indosso ad animali domestici) e dotati della vestibilità di una classica pettorina, i giubbotti di salvataggio sono realizzati con materiali di qualità provvisti di una imbottitura galleggiante studiata per garantire la sicurezza dell’animale durante le attività in acqua. 

La messa in sicurezza del proprio animale domestico e di sé stessi durante lo svolgimento di un’attività ludica o riabilitativa di fisioterapia, di uno sport, di una gita o di una lezione di addestramento in contesto acquatico deve rappresentare una priorità.

In un contesto acquatico tutti i cani dovrebbero indossare un giubbotto di salvataggio. 

È vero che, in linea di massima, tutti i cani sono in grado di nuotare, ma è altrettanto opportuno essere a conoscenza del fatto che questa affermazione non rappresenta la regola! Inoltre, a differenza degli esseri umani, se per i cani in generale la facoltà natatoria è innata, ciò che manca loro è la resistenza, poiché, per riuscire a restare a galla, devono muoversi continuamente. 

Condurre il cane in un contesto acquatico è un’ottima idea per trascorrere del tempo insieme con il proprio amico di zampa e per permettergli di acquisire nuove competenze e sperimentare il proprio spirito di avventura.  Tuttavia, non bisogna dimenticare che anche in questo ambiente si nascondono insidie e le situazioni nelle quali ci si può imbattere sono variegate e molteplici.

È consigliabile far indossare il giubbotto di salvataggio a un cucciolo o a un cane giovane per evitare che subisca traumi e a un cane alle prime esperienze in acqua.  

Questo accessorio è utile non solo alle razze di cani che risultano possedere una spiccata vocazione per l’attività natatoria - è il caso dei retriever e degli spaniel - ma anche agli amici a quattro zampe per i quali il contesto acquatico rappresenta un ambiente insolito con cui misurarsi, come i bulldog. Più in generale, tutti i cani di piccola taglia riscontrano maggiori difficoltà in acqua, quindi il sostegno garantito da un giubbotto di salvataggio fornirebbe loro un valido supporto e ne diminuirebbe sensibilmente l’affaticamento. 

Per i proprietari che possiedono una barca o un gommone e che decidono di portare con sé il proprio amico a quattro zampe, il giubbotto di salvataggio per cani dovrebbe figurare tra gli accessori in dotazione dell’unità navale: se il cane cade accidentalmente in acqua, il salvagente rappresenterebbe un supporto salvavita, perché ne agevolerebbe il galleggiamento. 

Infine, gli aiuti al galleggiamento sono poi utilizzati per diverse attività cinofile in acqua, dal salvataggio ai tuffi.

Il primo accorgimento da tenere presente nel momento in cui si procede nella ricerca del giubbotto di salvataggio più adatto al proprio cane riguarda la coda: è essenziale verificare che il salvagente non copra l’attacco della coda. Questa parte del corpo del cane, infatti, in acqua svolge un'importante funzione di manovra.  

Le tipologie di giubbotti di salvataggio per cani presenti in commercio sono moltissime, in quanto, a seconda del modello, le cinture, realizzate in materiali tecnici antiabrasione, offrono una molteplice varietà di regolazione sui punti salienti del corpo del cane: petto, torace e collo.

È necessario che il giubbotto di salvataggio aderisca perfettamente al corpo del cane senza però limitarne i movimenti, quindi per garantire la migliore vestibilità possibile, prima di concludere l’acquisto di un modello, occorrerà eseguire delle misurazioni utilizzando un semplice metro da sarta. Il metro dovrà misurare la lunghezza schiena, il collo e la circonferenza della pancia. 

Un altro aspetto da non dover scartare rispetto alla vestibilità del salvagente riguarda anche il peso del cane, perché spesso le taglie sono tarate in base alla capacità di carico del cane e non alla lunghezza del dorso.

Il taglio del salvagente è disegnato per assicurare la mobilità necessaria alle zampe anteriori durante il nuoto.

Sui giubbotti di salvataggio per cani sono normalmente presenti anelli di metallo per l’attacco del guinzaglio ideati per guidare la nuotata o l’avvicinamento del cane.  

Alcuni salvagenti, inoltre, sono dotati di robusti maniglioni posti al centro della schiena con lo scopo di agevolare il cane nell’uscita dall’acqua o per consentire al proprietario di aggrapparsi al proprio amico a quattro zampe. Talvolta sopra la maniglia è presente anche un attacco pensato per agganciare una luce in caso di navigazione o bagno notturno. 

Solitamente i giubbotti di salvataggio per cani sono realizzati nelle colorazioni accese e fosforescenti del rosso, del giallo e dell’arancione, e presentano sul bordo fasce catarifrangenti per ragioni che riguardano la visibilità e l’individuazione del cane in acqua.

Un giubbotto di salvataggio per cani è, come si è visto, un ottimo e utile strumento di sicurezza, ma non solo… perché è anche un accessorio di design. I salvagenti che, oltre a essere sicuri, pretendono di essere cool esibiscono sul dorso una simpatica pinna da squalo. 

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