I dispenser di sapone di design più belli per bagno e cucina

Quando si tratta di igiene, e più in generale di pulizia in casa, le persone si distinguono in due macrocategorie: da un lato, quelli che, una volta terminato il sapone, cambiano sistematicamente dispenser, acquistandone uno nuovo, e dall’altro, quelli che invece fanno scorta di ricarica di sapone di 1l o 2l e preferiscono acquistare un dispenser da poter riempire all’occorrenza. In ogni caso, quel che conta è munirsi di un dispenser sia in cucina che in bagno, che sia di design e che, soprattutto, sia in armonia con l’arredamento della stanza in cui si trova. Esistono in commercio tantissimi modelli da cui prendere spunto, e nella maggior parte dei casi si differenziano per materiale, colore e dimensione, senza dimenticare anche quelli automatici. Ecco 5 modelli selezionati per voi!

Anche per un accessorio così apparentemente banale come il dosasapone, è tutta una questione di stile. Di seguito, la nostra classifica di dispenser di design più belli.

Le dimensioni del portasapone liquido da bagno sono rispettivamente di 17 X 10,2 X 10,2 cm: sviluppa una capacità di 420 ml. Questo dispenser è realizzato in ceramica di alta qualità: non è molto costoso, ma contribuisce comunque a valorizzare lo stile dell’ambiente. Le finiture sono di colore blu cobalto. Per qualsiasi evenienza, il prodotto è protetto da garanzia biennale, come da legge.

Il dispenser per sapone di Eva Solo è progettato interamente in nylon e silicone, mentre le finiture sono in acciaio inox inossidabile. Misure: 10,2x8x8 cm, capacità 300 ml. Il colore è in grigio marmo, si adatta perfettamente a qualsiasi ambiente, è possibile usufruirne sia in bagno che in cucina se lo stile nel complesso è classico o moderno.

Il dispenser automatico resiste alle impronte digitali, alle macchie di acqua e olio. Consente un facile e veloce riempimento, senza correre il rischio di eventuali gocciolamenti. È dotato di un sensore di movimento a infrarossi, in grado di rispondere rapidamente entro 0,2 secondi. Basterà avvicinare il palmo della mano e il dispenser provvederà all’erogazione del sapone. È munito di una batteria al litio incorporata da 2000 mAh: una singola carica può soddisfare normalmente 3 mesi di utilizzo (il tempo dipende dalla frequenza di utilizzo). Il 1° livello eroga la quantità minima, il 5° livello ne eroga di più: è sempre possibile autoregolarlo.

Il volume di questo dispenser nero è sufficiente per la maggior parte delle confezioni di sapone di ricarica da 250 ml. Si riempie facilmente grazie alla bocca di apertura di ricarica molto ampia. Risulta sempre asciutto e pulito per via del meccanismo incorporato a pompa anti goccia. Può essere impiegato anche per erogare creme o acque profumate grazie al suo ampio ugello. È dotato di una morbida base antiscivolo.

Questo portasapone per le mani della collezione accessori da bagno Birillo, è stato realizzato con materiale PMMA. Le sue dimensioni: larghezza 9.5 centimetri, lunghezza 11.5 centimetri, altezza 13.5 centimetri. Offre una capacità di 30 centilitri. È bianco, super versatile: può essere tranquillamente risposto anche sul lavello della cucina.

Potrebbero essere molteplici i motivi per cui sempre più persone, in casa, fanno uso del dispenser di sapone liquido. Per alcuni, potrebbe c’entrare il risparmio economico, per altri invece potrebbe trattarsi di igiene, e per altri ancora semplicemente potrebbe avere a che fare con l’ecosostenibilità, e quindi con la riduzione di plastica e spreco di prodotto. Ma a prescindere dalla motivazione che ci spinge a farne uso, è bene sapere come scegliere il dispenser, per soddisfare tutte le proprie esigenze, visto che di modelli in commercio ne esistono davvero tantissimi!

Per chi pensa che siano antiestetici, è bene sottolineare che il dispenser, oggi, è diventato anch’esso un elemento d’arredo di design. Pertanto, ci si può letteralmente sbizzarrire, cercando di trovare quello più adatto a valorizzare ogni ambiente, come il bagno o la cucina. Potete optare per dosasaponi low cost e manuali, per lo più realizzati in plastica dura. Per uso commerciale, invece, potreste aver bisogno di un dispenser da parete oppure un dispenser automatico munito di fotocellula, utili non solo per erogare sapone, ma anche per predisporre liquido igienizzante. È molto importante, in ogni caso, tener conto del design dell’erogatore di sapone, così da valorizzare al massimo l’arredamento nel complesso. Infine, per andare sul sicuro, potete sempre optare per quelli in acciaio, che sono adatti a qualsiasi ambiente e possono contenere fino a 500 ml di prodotto liquido.