Offerte aggiornate in tempo reale
Clicca qui per vedere le offerte
Offerte aggiornate in tempo reale
Clicca qui per vedere le offerte
Questo sito contribuisce alla audience di

Home Recording: il vostro studio di registrazione a casa

pc e accessori dentro uno studio di registrazione audio

Se un tempo musicisti e cantanti facevano la gavetta provando per ore nei garage e suonando nei locali di zona, oggi tutto inizia a casa, nel proprio studio di registrazione domestico.

 

Nell’epoca in cui il mercato musicale "vecchio stile" è messo a dura prova da internet, sono proprio il web e la tecnologia a venire in soccorso degli artisti esordienti. Infatti, da Justin Bieber a Shawn Mendes, da Benji & Fede ai Pentatonix, tanti giovani talenti hanno catturato il pubblico attraverso i social, fino a guadagnare l’attenzione di manager di successo ed etichette discografiche importanti.

 

Se state pensando di allestire il vostro home recording per mettervi alla prova, probabilmente vi state anche chiedendo se questa attività richieda prodotti e accessori costosi. La risposta è "sì e no". Sì, perché produrre musica a livello professionale non è mai stata un'attività a buon mercato. No, perché, se siete agli inizi, grazie alla tecnologia digitale, potete organizzare la vostra postazione di lavoro casalinga spendendo relativamente poco ma acquistando comunque dei buoni prodotti. E se la vostra passione è quella di fare il DJ potete leggere la nostra guida sull'attrezzatura per DJ

 

Il punto è: quali prodotti? Vediamoli insieme.

Il computer

Alla base del vostro studio c'è un computer. Che sia un Pc o un Mac, per la produzione audio non serve chissà quale potenza ma, come si dice, più ce n'è e meglio è. Diamo per scontato che ne abbiate già uno adatto, tuttavia chiariamo alcuni requisiti minimi: parliamo di almeno 8 GB di Ram, di un processore di medio livello (da 4 core in su) e di un HDD da 500 GB minimo. Noi vi suggeriamo delle idee, quanto spingervi oltre dipende da voi.

La DAW, Digital audio workstation

Il cuore dello studio di home recording. Un software in grado di gestire la registrazione, il missaggio e il mastering delle vostre future produzioni. I fedeli Apple apprezzeranno Logic Pro X, gli amanti del Pc preferiranno le ultime versioni di Cubase, qualcuno sceglierà Avid ProTools, un vero standard per l'audio. Tutti software completi, potenti e molto performanti, il cui livello è assolutamente professionale.

A chi è agli inizi e a chi preferisce l'azione agli spartiti, invece, consigliamo Ableton Live. Flessibile e dinamico, Live si presta tanto alle produzioni dance quanto a quelle pop. In più, come dice il nome stesso, è adatto anche alle performance "dal vivo". Qualunque sia il vostro genere musicale,  questa DAW vi darà soddisfazione.

La scheda audio

È il classico tipo di hardware che vale esattamente quel che si paga. E si può arrivare anche a migliaia di euro. Di fatto, è il punto di contatto tra la workstation e i vostri strumenti, voce compresa.  Noi vi consigliamo di iniziare valutando queste 3 schede. Entry level di ottima qualità,  differiscono tra loro essenzialmente per il numero di ingressi e quindi di strumenti o microfoni che si possono collegare contemporaneamente.

I microfoni

Esistono tanti tipi di microfoni, ciascuno adatto ad uno scopo. Il primo che vi consigliamo è quello che in uno studio di registrazione non manca mai: il microfono a condensatore con diaframma largo per registrare la voce. Noi vi forniamo un punto di partenza ma ovviamente, anche in questo caso, ce ne sono per tutti i prezzi.

Se lo spazio del vostro studio lo consente, col tempo, vi troverete a registrare tanti strumenti diversi. La sensibilità di un microfono a condensatore con diaframma stretto sarà perfetta per catturare i dettagli di strumenti non amplificati e dal volume non eccessivo (come la chitarra acustica o il pianoforte). La robustezza di un modello dinamico direzionale vi permetterà di registrare strumenti amplificati e a percussione (come chitarra elettrica e batteria). Infine, vi servirà un dinamico a diaframma largo per riprendere le basse frequenze ad alto volume (come il basso elettrico o la grancassa). Questi 3 microfoni saranno un'ottima base di partenza.

Le cuffie

Fin qui abbiamo parlato di come "far entrare" il suono nella vostra DAW. Ma come farlo uscire per ascoltarlo al meglio? Ovviamente, con le cuffie. Forse ancora non lo sapete ma le indosserete molto, molto a lungo... quindi è meglio che siano comode e di buona qualità. Essenzialmente, ne esistono di 3 tipi:

    1. Chiuse. Isolano molto bene l'orecchio dai suoni esterni e sono perfette quando siete in fase di registrazione. Hanno, però, la caratteristica di "colorare" il suono, quindi non sono indicate per il missaggio.
    2. Aperte. Sono molto meno isolanti ma restituiscono il suono in maniera più realistica. Perfette per il missaggio.
    3. Semi-aperte. Sono una via di mezzo tra le precedenti. Vi consigliamo proprio queste, un ottimo compromesso per chi vuole ascoltare bene, contenendo la spesa.

Steinberg - Interfaccia audio, Nero

Steinberg - Interfaccia audio, Nero

logo Amazon
Ultimo aggiornamento prezzo il 08 Agosto 2024

Le casse monitor

Eccoci al momento in cui farete il mix, quando avrete bisogno delle casse monitor. Si chiamano così perché devono farvi "monitorare" quel che state producendo e quindi, a differenza delle normali casse dello stereo di casa, non devono "abbellire" il suono, arricchendone le frequenze, ma riprodurlo nella maniera più fedele e neutrale possibile. In questo caso vi proponiamo due idee. Le Yamaha sono ottime per tutti i generi musicali, dando un riferimento eccellente sulle frequenze medie e alte. Le KRK sono più indicate per chi ha bisogno di spingere sulle basse, come i DJ e chi produce dance.

Questi sono gli elementi principali per uno studio di registrazione domestico. Vogliamo concludere ricordando, soprattutto ai neofiti, che non bisogna mai comprare tutto e subito. È preferibile acquistare solo lo stretto necessario e fare degli upgrade successivamente, quando, con l'esperienza, si diventa capaci di percepire i limiti dell'attrezzatura.

Come detto, abbiamo parlato degli strumenti essenziali ma sono ancora tante le cose che servono per far funzionare a dovere il vostro home recording studio: filtri anti pop, cavi e aste per i microfoni, pannelli fonoassorbenti, tastiera midi per suonare strumenti virtuali e magari anche una scrivania adatta al contesto. Per questo, vi salutiamo con una selezione di prodotti che sicuramente troverete utili.

Tutti gli altri accessori per il vostro studio di registrazione:

OFFERTE ESCLUSIVE

Sconti fino all' 80%

Ogni giorno facciamo una selezione delle migliori offerte online facendoti risparmiare tempo e denaro

Copyright © Konverty S.r.l. Tutti i diritti riservati