Kenwood kMix KMX760: una planetaria potente a un prezzo contenuto

È solida, stabile e si impara a usare in un paio di minuti: l’ultima planetaria lanciata da Kenwood ci ha conquistato per diversi motivi, non per ultimo la sua bellezza. Ma ciò che più ci ha sorpreso è stato trovare una planetaria con una potenza così elevata in questa fascia di prezzo. Dopo averla testata possiamo affermare che è davvero progettata per semplificare la creazione dei tuoi piatti preferiti: dal pane, alla pizza ai dolci ogni operazione con questa impastatrice diventa incredibilmente facile e veloce. Vediamo nel dettaglio tutti i motivi per cui vale la pena di comprarla. 

Nella confezione della Kenwood kMix Chrome Collection KMX760, perfettamente imballata, troviamo:

- la planetaria
- la ciotola da 5 litri
- il paraschizzi
- la frusta K

- la frusta a filo
- il gancio impastatore

- la spatola

- il libretto di istruzioni

Questa è la dotazione base, che si può arricchire grazie ad accessori opzionali acquistabili a parte, per fare della Kenwood kMix KMX760 un robot da cucina completo. Al posto della ciotola in acciaio si può scegliere quella in vetro.  

Appena mettiamo la Kenwood kMix sul piano di lavoro non possiamo non notare la sua eleganza. Le sue finiture, per metà lucide e metà satinate, ne fanno un oggetto dall’aspetto vintage e molto raffinato. Il modello che abbiamo testato è la variante cromo, ma la planetaria è disponibile anche in altri colori. È robusta, con una scocca in metallo pressofuso, resistente agli urti e all’usura. Nel posizionarla sentiamo tutto il peso dei suoi 9 kg, caratteristica che le consente di mantenere un appoggio stabile anche durante le preparazioni più impegnative. Per alzare la testa della macchina basta sollevare una leva laterale: una volta alzata, la testa resta in posizione ed è bloccata.  

Il paraschizzi copre completamente la ciotola e ha un foro per aggiungere gli ingredienti durante la lavorazione. 

Considerando che la Kenwood è dotata di una ciotola da 5 litri, che può contenere ben 2 kg di impasto per torte l'ingombro della planetaria è decisamente ridotto. Avendo una larghezza di soli 24 cm può essere riposta sul retro di un normale piano di lavoro quando non è in uso.

La Kenwood kMix Chrome Collection KMX760 è una macchina potente: ha un motore da 1000 W a trasmissione diretta, che la differenzia dalla maggior parte dei robot Kenwood - con motore a cinghia. Il vantaggio è che nel motore a presa non c’è alcuna dispersione: l'energia viene convogliata agli attacchi motore e i 1000 W sono effettivi. Questa planetaria quindi offre prestazioni superiori in termini di efficienza e potenza.

Il motore è posizionato nella testa del robot, motivo per cui questa parte è un po’ pesante e va sollevata a mano utilizzando la levetta sganciatesta sul retro. Il meccanismo è molto fluido e basta farlo lentamente.  Attraverso un pomello puoi regolare le potenti impostazioni di velocità, che ti lasciano il pieno controllo su come usare la planetaria: puoi aumentare o diminuire la potenza gradualmente perché il controllo è elettronico, non meccanico, quindi risulta molto fluido. La planetaria è abbastanza silenziosa anche quando lavora a velocità alta.

A seconda di ciò che vogliamo preparare è fondamentale scegliere la giusta velocità per ottenere i migliori risultati. La Kenwood kMix ha un controllo elettronico che aumenta la velocità in modo graduale per evitare che gli ingredienti schizzino fuori dalla ciotola. Il quadrante presenta 9 impostazioni di velocità: 6 velocità intermedie più le impostazioni "min" e “max”. "Min" e "max" sono impostazioni di velocità a sé stanti: "max" è utile per montare albumi e panna e "min" adatto per impasti farinosi.

La funzione spatola è uno degli aspetti più interessanti di questa planetaria, ideale per dolci o soufflé. In questi casi infatti per ottenere una consistenza soffice dobbiamo stratificare gli ingredienti piuttosto che mescolarli. La funzione spatola mantiene l’impasto soffice e liscio, e mentre tu aggiungi man mano gli ingredienti incorpora l’aria tra gli strati.  

Infine c’è il tasto pulse, per dare piccoli colpi di potenza alla massima velocità. 

La Kenwood kMix KMX760 può svolgere tutte le funzioni di un robot da pasticceria, grazie ai suoi tre accessori, tutti in acciaio inossidabile e lavabili in lavastoviglie. Può impastare fino a 2 kg di impasto per torte o 2,17 kg di impasto per pane (cioè 1,35 kg di farina). Si possono montare fino a 12 albumi e 1 litro di panna.

Frusta a filo
Si usa per lavorare i tuorli, montare gli albumi a neve, montare la panna, preparare creme. 

Gancio impastatore
Serve per impastare la pasta brioche e la pasta per il pane o la pizza.

Battitore o frusta K
La frusta K è un brevetto esclusivo Kenwood. È progettato per mescolare accuratamente tutti gli ingredienti in modo che tutto si sciolga perfettamente. Si utilizza per creare gli impasti di torte o biscotti. Se vuoi sfruttare al massimo le potenzialità di questa planetaria, puoi scegliere di usare gli accessori acquistabili a parte, come la spatola da pasticceria, la sfogliatrice, il tritacarne o il set per la pasta. Questi accessori a bassa velocità si agganciano sulla parte anteriore della testa.

Per mettere alla prova questa planetaria abbiamo fatto quattro test: un impasto per pizza, un impasto per torta, la montatura degli albumi e una prova di rumorosità e stabilità. 

Preparazione dell’impasto per pizza
Nel primo test abbiamo preparato l’impasto per pizza e pane utilizzando un kg di farina. È uno degli impasti più duri, quindi ideale per capire come si comporta la planetaria sotto stress. Abbiamo inserito la farina Manitoba nella planetaria, aggiungendo poi il lievito di birra sbriciolato. Abbiamo aggiunto l’acqua e avviato la planetaria a velocità 1 per 2 minuti. Abbiamo quindi aggiunto il sale e continuato a impastare per 3 minuti a velocità 2. L’impasto era perfettamente amalgamato e si è staccato dalla ciotola senza alcuna difficoltà. 

Preparazione dell’impasto per torta paradiso
Nel secondo test abbiamo preparato una torta paradiso, un impasto che pur essendo cremoso non è fuoriuscito dalla ciotola durante la lavorazione. Per preparare la torta abbiamo dapprima montato gli albumi con lo zucchero, poi il burro con lo zucchero. Abbiamo quindi unito i due composti al resto degli ingredienti. L’impasto finale era perfettamente omogeneo e senza grumi.

Montatura a neve delle uova
Nel terzo test abbiamo montato a neve 5 albumi, utilizzando la velocità massima. Siamo partiti dalla velocità minima per passare rapidamente a quella più alta. Le uova erano montate a neve ferma dopo circa 7 minuti.

Rumorosità e stabilità

Azionando la planetaria a velocità massima la base rimane ben ferma sul piano di lavoro. La testa del motore vibra leggermente, ma questo è un bene, perché se rimanesse perfettamente immobile la rigidità rischierebbe di spezzare il braccio.

Per mettere alla prova la Kenwood Chrome Collection abbiamo fatto quattro test: un impasto per pizza, un impasto per torta, la montatura degli albumi e una prova di rumorosità e stabilità. 

Preparazione dell’impasto per pizza
Nel primo test abbiamo preparato l’impasto per pizza e pane utilizzando un kg di farina. È uno degli impasti più duri, quindi ideale per capire come si comporta la planetaria sotto stress. Abbiamo inserito la farina Manitoba nella planetaria, aggiungendo poi il lievito di birra sbriciolato. Abbiamo aggiunto l’acqua e avviato la planetaria a velocità 1 per 2 minuti. Abbiamo quindi aggiunto il sale e continuato a impastare per 3 minuti a velocità 2. L’impasto era perfettamente amalgamato e si è staccato dalla ciotola senza alcuna difficoltà. 

Preparazione dell’impasto per torta paradiso
Nel secondo test abbiamo preparato una torta paradiso, un impasto che pur essendo cremoso non è fuoriuscito dalla ciotola durante la lavorazione. Per preparare la torta abbiamo dapprima montato gli albumi con lo zucchero, poi il burro con lo zucchero. Abbiamo quindi unito i due composti al resto degli ingredienti. L’impasto finale era perfettamente omogeneo e senza grumi. 

Montatura a neve delle uova
Nel terzo test abbiamo montato a neve 5 albumi, utilizzando la velocità massima. Siamo partiti dalla velocità minima per passare rapidamente a quella più alta. Le uova erano montate a neve ferma dopo circa 7 minuti.

Rumorosità e stabilità

Azionando la planetaria a velocità massima la base rimane ben ferma sul piano di lavoro. La testa del motore vibra leggermente, ma questo è un bene, perché se rimanesse perfettamente immobile la rigidità rischierebbe di spezzare il braccio.

Un design elegante
La Kenwood kMix KMX760 è un elettrodomestico elegante, con una finitura a specchio molto raffinata. La sua presenza dà un tocco di classe in cucina ed p un vero piacere utilizzarla.

La planetaria è stabile
Anche se ad alte velocità la parte superiore si muove leggermente, la base resta ben fissa sul piano di lavoro.

La cucina resta pulita
Anche quando la planetaria è alla massima velocità non si crea una nuvola di farina sopra la ciotola. Questo avviene grazie al controllo automatico della velocità, che permette di aumentare le velocità dalla minima alla massima e lavorare in modo continuativo, senza sbalzi, evitando che gli ingredienti fuoriescano. In dotazione ce’è anche un paraschizzi che ha un’apertura per inserire gli ingredienti durante le lavorazioni. Pur essendo molto comodo, noi non l’abbiamo utilizzato perché non è stato necessario: anche con gli impasti più liquidi dalla ciotola non è uscito nulla.

Un elettrodomestico comodo

La planetaria è ben progettata in ogni dettaglio. La manopola delle impostazioni è comoda e si regola in modo fluido. La ciotola è comoda da impugnare, grazie al manico che permette di versare facilmente il contenuto in una teglia. La testa si solleva grazie a un meccanismo di sicurezza che la blocca in posizione ferma. Gli accessori dosi agganciano e sganciano con facilità

Potente e fluida

La Kenwood è spettacolare coi lievitati: grazie al gancio e al motore a presa diretta da 1000 W riesce a amalgamarli alla perfezione per farli lievitare meglio. 

La Kenwood kMix KMX760 ci ha decisamente convinto. È una planetaria robusta e stabile che riesce a velocizzare e semplificare ogni preparazione in cucina, dalla pasticceria ai lievitati. Ci ha conquistato per tre motivi principali. Il primo è la potenza: il motore a presa diretta e i suoi 1000 W le permettono di lavorare grandi quantità di impasti duri senza alcuna difficoltà. Il secondo: è così intuitiva che non serve nemmeno leggere le istruzioni per cominciare ad usarla. Terzo, e non ultimo, il suo design: è un elettrodomestico elegante e lucente, in grado in impreziosire qualsiasi cucina.

 
Per quanto riguarda il prezzo, è più economica di planetarie di fascia altissima, ma molto più potente delle impastatrici di fascia economica. Il valore è proporzionato all’alta qualità dei materiali impiegati e alle sue prestazioni eccellenti. Non abbiamo trovato difetti in questa planetaria, se non il fatto che essendo lucidissima per via della sua finitura a specchio rimangono le impronte sulla superficie quando la si tocca: ma è il prezzo da pagare per avere in cucina un oggetto così raffinato.