Gad Lerner: tutti i libri del giornalista

Gad Lerner è uno dei giornalisti e scrittori più noti del panorama italiano, la cui carriera si distingue per una combinazione di impegno giornalistico e produzione letteraria di grande rilievo. Nato a Beirut nel 1956, Lerner ha trascorso una parte significativa della sua vita in Italia, dove ha costruito una carriera che abbraccia diversi ambiti dei media, tra cui il giornalismo, la televisione e la scrittura. Oltre ad essere un volto noto della televisione, con numerosi programmi di successo alle spalle, Lerner è autore di una serie di libri che offrono uno sguardo penetrante sulla società contemporanea, la politica e le dinamiche sociali. Questo articolo esplorerà in dettaglio la sua carriera, la sua vita e, in particolare, la sua produzione letteraria, offrendo una panoramica completa dei suoi lavori.

La carriera di Gad Lerner è un esempio di come il giornalismo e la scrittura possano intrecciarsi in modi significativi, offrendo una visione unica delle sfide e delle complessità della società contemporanea. I suoi libri, che spaziano dall'analisi politica e sociale alla riflessione personale, offrono una panoramica ricca e variegata delle sue idee e delle sue esperienze. Ecco quelli che non devi perderti.

Gaza, celebre per il tragico episodio biblico di Sansone e i filistei, rappresenta oggi il fulcro di una contesa drammatica e complessa. Il 7 ottobre 2023, le milizie di Hamas hanno sconfinato da Gaza per compiere un massacro di ebrei in Israele, il più grave dal tempo della Shoah. In risposta, il governo Netanyahu ha lanciato una dura offensiva militare su Gaza, contribuendo a isolare e screditare Israele a livello internazionale. Gaza non è solo un luogo, ma è diventata un simbolo di una conflittualità che ha dimensioni culturali e morali globali. Gad Lerner, da ebreo e sostenitore di Israele, affronta nel suo libro il fanatismo identitario che pervade entrambe le parti del conflitto. Riflettendo sulle spaccature della società israeliana e sul senso di incomprensione delle Comunità ebraiche della diaspora, Lerner si interroga sul futuro di Israele e sulla funzione del filone ebraico della tolleranza, in un'opera sincera e necessaria per evitare il cadere negli stereotipi delle opposte fazioni.

Gilgul, nella Qabbalah ebraica, rappresenta il movimento incessante delle anime erranti che rimangono legate alla terra quando la loro separazione dal corpo avviene a causa di circostanze ingiuste o dolorose. Questo fenomeno può dar luogo a conflitti intensi, tanto da generare "scintille d'anime" attraverso la loro frammentazione. Gad Lerner esplora questo concetto nel contesto della sua storia familiare, indagando le "scintille d'anime" che caratterizzano il suo passato personale. Suo padre, Moshé, porta con sé il trauma della Galizia yiddish devastata dalla guerra, mentre la figura enigmatica della nonna Teta emerge come un simbolo di incomprensione e derisione, estranea alla cultura raffinata di Beirut in cui è cresciuta Tali, la moglie di Moshé. Anche la Beirut degli anni Quaranta, che inizialmente sembra offrire una forma di beatitudine, non riesce a nascondere la realtà dello sterminio degli ebrei d'Europa e della Guerra d'indipendenza in Palestina. Questi eventi, seppur taciti, influenzano profondamente la storia familiare, creando malessere e inconsapevolezza. L'indagine di Lerner sulla memoria e sui conflitti familiari diventa così un viaggio nel mondo contemporaneo, segnato dalla crisi dei nazionalismi, in una narrazione che oscilla tra biografia e reportage.

Le crociate, un movimento che sconvolse l'intero bacino del Mediterraneo dal 1096 al 1291, sono state oggetto di diverse interpretazioni storiche e sociali. Promosse dai papi con la giustificazione "Deus lo vult" (Dio lo vuole), per Hegel rappresentavano lo Spirito della Storia che spingeva l'Europa verso l'Oriente. Altri le vedono come una prova generale del colonialismo ottocentesco o come feroci guerre d'aggressione i cui effetti nefasti si sentono ancora oggi. Gad Lerner, nella sua rivisitazione di questo periodo, sottolinea come la stessa Chiesa abbia condannato le crociate con un significativo "mea culpa", riconoscendo la tragicità di quel capitolo storico.

Noi? Ragazzi della libertà? Ma cosa c’entriamo con i partigiani? Sono storie vecchie, del tempo dei nonni e dei bisnonni… I partigiani sono persone che, molto tempo fa, quando in Italia c’era la guerra, hanno scelto da che parte stare. Ma chi gliel’ha fatto fare? Per rispondere a questa domanda, vi proponiamo un'altra: e se provassimo a metterci nei loro panni? La Resistenza è stata fatta anche da tanti ragazzi e ragazze della vostra età. Noi li abbiamo incontrati e abbiamo realizzato una raccolta di memorie della Resistenza, affinché restasse la loro testimonianza e fosse reso omaggio a chi ha rischiato la propria vita per la libertà. Se oggi potete mettervi nei loro panni – ma per fortuna sono panni molto più comodi – lo dovete anche a loro.

Gad Lerner, in queste pagine dense di coraggio, spregiudicatezza e autoironia, esplora le sue radici e le sue scelte con un approccio critico e riflessivo. Partendo dalle istanze di ribellione del Sessantotto e dalle sue origini ebraiche, Lerner riflette sull'intreccio tra rivoluzione e messianismo e sulla possibilità di conciliare successi personali con la lotta per i più deboli. Attraverso un racconto che non fa sconti alle contraddizioni, offre un ritratto impietoso della sinistra italiana e della sua sudditanza ai poteri economici, che ha allontanato il legame col mondo operaio. Una ricca galleria di personaggi straordinari e momenti storici, da Bellow a Berlinguer, da Lotta Continua alla Rai, contribuisce a tessere una narrazione che è insieme personale e collettiva. Lerner cerca di rispondere alla domanda su cosa abbia significato per la sinistra diventare parte dell'establishment e quale sia stato il prezzo di questa infedeltà.

Gad Lerner è un giornalista, scrittore e conduttore televisivo di origine libanese ma di formazione e carriera prevalentemente italiana. Dopo aver completato gli studi di sociologia all'Università di Milano, Lerner ha iniziato la sua carriera come giornalista, collaborando con diverse testate giornalistiche, tra cui "L'espresso", "Il Sole 24 Ore" e "La Repubblica". La sua capacità di analizzare e commentare i principali eventi di cronaca e di politica lo ha portato a diventare un punto di riferimento nel panorama informativo italiano.

Nel corso degli anni, Gad Lerner ha lavorato anche in televisione, dove ha condotto e partecipato a numerosi programmi di approfondimento. La sua carriera televisiva include trasmissioni come "L'Infedele", un programma di approfondimento che ha riscosso notevole successo, e "Caffè Europa", che ha permesso di trattare temi di rilevanza europea e globale. La sua abilità nel comunicare e nel trattare temi complessi con chiarezza e incisività lo ha reso una figura rispettata sia nel mondo del giornalismo che in quello della televisione.

Ora che hai più chiaro la tipologia di libri di Gad Lerner, puoi scegliere se iniziare da “L’infedele” se ti piace l’autoironia oppure da “Crociate. Il millennio dell'odio”, se preferisci i romanzi storici, ma anche gli altri tre sono delle pietre miliari della letteratura contemporanea da leggere assolutamente. Buona lettura!