Tacchi e benessere, con qualche accortezza guardare comodamente il mondo dall'alto si può

di Matteucci
Aggiornato il 02 Dicembre 2022

Ph. istock

Chi bella vuole apparire, non è detto debba soffrire, neanche se indossa scarpe con il tacco 12. A maggior ragione in estate quando, complici il caldo e il cambio di calzature, i piedi subiscono uno shock. Perché se è vero che eliminare calze, collant e calzini è una sorta di liberazione per la maggior parte di noi, è anche vero che togliere di colpo qualsiasi protezione che ammortizzi l’attrito con le calzature può riservare spiacevoli sorprese. Indossare finalmente il nuovo paio di sandali potrebbe tradursi in una sorta di tortura, rovinando le prime uscite della bella stagione. In più, la primavera e l’estate sono i periodi più densi di impegni con una pioggia di matrimoni e, a meno che gli sposi non scelgano di sposarsi in spiaggia o a bordo piscina, infradito, sandali e sneakers sono banditi.

Bisogna cercare delle soluzioni che riescano a conciliare l’eleganza della scarpa alta con il fastidio di stare ore sui trampoli, magari con scarpe appena comprate che inevitabilmente segnano i punti più delicati del piede.

Il consiglio per tutte è quello di calzare le scarpe nuove qualche giorno prima dell’evento, ma se i piedi sono particolarmente sensibili e la pelle delicata, oltre a provvedere ad una accurata pedicure, si possono scegliere rimedi furbi che garantiscono di sfoggiare tacchi e zeppe, come se si camminasse con le ballerine.

Cuscinetti gel, in punta di piedi, ma senza stress

Scarpe aperte o chiuse? Spesso la scelta dipende solo dalla necessità di nascondere cotone e rimedi artigianali che escogitiamo per sopravvivere a una giornata sui tacchi. Il rimedio adatto a qualsiasi scelta potrebbe essere utilizzare dei cuscinetti in gel che, posizionati sotto la pianta, rendono meno scomoda la posizione. Le solette Scholl Gel Activ sono state pensate proprio per questo. Realizzate in gel trasparente sono praticamente invisibili e il materiale antiscivolo con cui sono realizzate assicura una buona tenuta anche in caso di sudorazione. Lavabili, possono essere usate più volte.

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Mai più vesciche, basta un colpo di stick

Non sono sempre le scarpe nuove a creare problemi: uscire di casa e tornare con i piedi segnati dalle vesciche può accadere per mille motivi, soprattutto legai allo sfregamento della pelle con le calzature nelle zone in cui i piedi sono più delicati. Una soluzione davvero ottima è lo stick Compeed Anti-Blister, un prodotto facile da applicare come un balsamo per le labbra e che ha la capacità di annullare letteralmente l’effetto sfregamento. Per applicarlo basta passare lo stick sulla zona più a rischio vesciche come tallone e dita e calzare la scarpa. Completamene incolore, non lascia residui e può essere utilizzato anche prima di indossare i calzini perché non macchia.

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I tacchi no sono più un tabù anche per chi soffre di alluce valgo

Camminare in punta di piedi, anche su scarpe dotate di plateau può essere un’impresa quasi impossibile per chi soffre di alluce valgo perché la posizione amplifica il fastidio legato alla deformazione che si traduce in pochissimo tempo in un dolore insopportabile. Ma se rinunciare ai tacchi è un’ipotesi impraticabile, una soluzione temporanea può essere utilizzare un separatore di dita in gel che, posto tra alluce e il secondo dito crea una situazione di allineamento delle dita che riduce moltissimo il fastidio. Le dimensioni ridotte del separatore e la colorazione neutra consentono l’uso sia con scarpe chiuse che con i sandali. Meno adatte le calzature che lasciano , però interamente scoperte le dita.