I 5 migliori piani cottura a induzione del 2024
Aggiornato il 13 Maggio 2024di Nicola Simonutti
Electrolux 300
- 20%
Klarstein Piastra
Electrolux 300
Dimensioni
Colore
Materiale superficie piani cottura
Livello di potenza
Tensione
Resistenze
Caratteristica speciale:
Pro
- funzione Boost
- controllo touch scorrevole
Contro
- display dei comandi con bassa sensibilità
- rumore alto per alcune funzioni
Klarstein Piastra
Dimensioni
Colore
Materiale superficie piani cottura
Livello di potenza
Tensione
Resistenze
Caratteristica speciale:
Pro
- funzione Pot Recognition
- superficie EasyClean
Contro
- installazione con tecnico necessaria
CIARRA CBBIH4BF
Dimensioni
Colore
Materiale superficie piani cottura
Livello di potenza
Tensione
Resistenze
Caratteristica speciale:
Pro
- 3-4 piastre accese anche con 3000 watt
- modalità Booster
- installazione semplice
Contro
- tende a graffiarsi abbastanza facilmente
- possibili opacizzazioni in alcune zone della superficie in vetro
Hisense I6421C
Dimensioni
Colore
Materiale superficie piani cottura
Livello di potenza
Tensione
Resistenze
Caratteristica speciale:
Pro
- potenza delle zone di cottura automaticamente ridotta per evitare sovraccarico
- timer fino a 99 minuti
- sistema di spegnimento automatico
- protezione dal surriscaldamento
Contro
- raffreddamento lento del vetro
- piano
- eccessivamente pesante
- ventole rumorose
Bosch Serie 6
Dimensioni
Colore
Materiale superficie piani cottura
Livello di potenza
Tensione
Resistenze
Caratteristica speciale:
Pro
- compatibilità elevata con pentole e padelle
- ampio menù funzioni
Contro
- estremamente delicato
Sebbene meno diffusi rispetto alle tradizionali controparti a gas, i piani cottura ad induzione si stanno diffondendo sempre di più nelle cucine degli italiani. Del resto, le peculiarità di questi tipi di fornelli sono molto intriganti: appagano l’occhio grazie alla loro lucentezza e al design moderno, evitano la dispersione del calore tipica del gas, hanno moltissime funzioni per rendere la cottura il più personalizzata possibile e molto altro.
Dunque, anche tu vuoi provare a munirti di un piano di cottura a induzione: se hai già iniziato a fare qualche ricerca preliminare, però, ti sarai reso conto che la quantità di articoli tra cui scegliere è estremamente ampia. Oltre alle specifiche caratteristiche tecniche, devi infatti considerare il consumo energetico che questo tipo di fornello andrà a richiedere e di conseguenza come impatterà sulla tua bolletta, se il piano è adattabile alla tua cucina, come capire se una pentola va bene per induzione, le funzioni aggiuntive e molto altro. In questa guida ci proponiamo di aiutarti nella selezione del piano a cottura che fa per te, prendendo in esame questi elementi e rispondendo ad alcune delle domande più comuni che potresti avere in merito.
In questo articolo
- I migliori piani cottura ad induzione
- Quanti KW servono per un piano cottura a induzione?
- Come pulire perfettamente le piastre a induzione?
Come funziona il piano cottura a induzione
Prima di immergerci nel grande mondo dei piani cottura ad induzione, cerchiamo di approfondire come funziona questa tipologia di fornelli che sempre più persone stanno implementando nelle loro abitazioni. Questo tipo di piano sfrutta la corrente elettrica: grazie ad una bobina posta al suo interno, la superficie piatta del piano va a riscaldare in maniera omogenea soltanto la pentola che avrai posto sopra di esso; in questo modo si genera un campo magnetico che ha come naturale conseguenza la produzione di calore. L’effetto più immediato di questo procedimento è che è il calore a riscaldare la pentola e non la fiamma generata attraverso il gas; quindi, i cibi verranno cotti in maniera più rapida e tu potrai risparmiare tempo ma soprattutto denaro, in quanto il consumo energetico è fortemente ridotto. Ma come si usa un piano cottura a induzione?
Per utilizzare un piano cottura a induzione nel migliore dei modi dovrai sincerarti che l’installazione sia stata eseguita in modo completo e che nulla sia stato lasciato incompiuto. Una volta che ti sarai sincerato di questo step, tieni premuto il tasto di accensione fino a che non apparirà l’indicatore luminoso. Ora, posiziona con attenzione la pentola o padella nella zona di cottura che hai deciso di utilizzare, poi premi il comando di accensione di questa specifica zona sul pannello di controllo. Ora, a seconda del modello di cui ti sei dotato potrai decidere il livello di potenza, impostare un timer e utilizzare diverse altre funzioni per assicurarti la cottura ideale del tuo piatto. Una volta terminato, spegni la zona di cottura utilizzata e assicurati, attraverso l’apposita spia, che anche il piano si stia raffreddando in modo da non scottarti.
I migliori piani cottura ad induzione
Come anticipato, il mercato dei piani cottura ad induzione è estremamente vasto: la scelta di questo tipo di fornello è molto più complessa e stratificata di quanto sembri, in quanto andrà a impattare in maniera notevole sulle nostre abitudini alimentari, sull’estetica della cucina, sulla bolletta e quant’altro. Sono tanti i fattori da tenere in considerazione, tra cui appunto quello dei consumi e della classe energetica: se è vero che, per loro natura, i piani cottura a induzione garantiscono un risparmio notevole, bisogna comunque fare attenzione a determinati parametri; il Watt, per esempio, indica la potenza massima assorbita, e deve necessariamente tenere conto della capacità del contatore. Se quest’ultima sarà troppo bassa in relazione a quella richiesta, infatti, rischi di non poter utilizzare correttamente il tuo piano cottura.
Poi ci sono le zone cottura: in generale possono essere da due a cinque, ma alcuni modelli presentano aree apposite per cucinare sfruttando più fuochi in contemporanea. In fase d’acquisto, valuta per quante persone dovete cucinare e secondo quali quantità, in modo da poter gestire al meglio gli spazi a disposizione sulla piastra. E non dimenticare di controllare le funzioni: sono tante e disparate, e vanno dal timer al blocco bambini, passando per i boost o l’autospegnimento. I piani cottura a induzione hanno una serie di features che rendono l’esperienza in cucina moderna, ottimizzata e soprattutto sicura.
I parametri di fondamentale importanza non sono finiti: in questa fase devi guardare con attenzione le dimensioni - in modo da evitare di dotarti di un piano ad induzione troppo piccolo o troppo grande e dover eseguire un reso – il brand, meglio se di prestigio, e ovviamente il prezzo. Abbiamo scelto cinque prodotti che tengono conto di tutti questi fattori e che sapranno senz’altro soddisfarti nella tua ricerca del piano cottura induzione migliore.
Electrolux 300 Piano a induzione LIL61443BW
Electrolux 300 Piano a induzione LIL61443BW, piano cottura a induzione...
Se ti piace l’idea di avere un piano cottura ad induzione elettrico che fornisca prestazioni ottimali anche con una potenza limitata, allora l’Electrolux 300 Piano a induzione LIL61443BW potrebbe essere la scelta adatta. Questo articolo, reattivo ed efficiente, è uno dei più apprezzati in assoluto, e garantisce una cottura di altissimo livello. Tra le diverse funzioni presenti, la Hob2Hood collega il piano cottura e la cappa tramite una connessione wireless, facendo sì che quest’ultima si regoli in maniera automatica e offra un’aspirazione funzionale.
L’Electrolux 300 Piano a induzione LIL61443BW è un piano cottura ad induzione potente e versatile, che consente di cucinare con 3-4 piastre accese anche con 3000 watt. La modalità Booster è un piccolo gioiello: per esempio, porta ad ebollizione una grande quantità di acqua fredda in pochissimi minuti. L’installazione, poi, è davvero semplice, e non dovrai far altro che appoggiare il piano nel foro già predisposto e collegarlo.
Sono davvero pochi i punti deboli dell’Electrolux 300 Piano a induzione LIL61443BW: qualcuno ha segnalato che il piano cottura ad induzione tende a graffiarsi abbastanza facilmente nonostante la cura con cui si possono appoggiare pentole e padelle sopra. Inoltre, è possibile registrare delle “opacizzazioni” in alcune zone della superficie in vetro.
Con l’Electrolux 300 Piano a induzione LIL61443BW potrai cucinare tutto ciò che desideri senza doverti eccessivamente preoccupare della potenza erogata. Inoltre, sarai in grado di controllare senza alcuno sforzo il tuo piano cottura e modificare tutte le impostazioni con un solo tocco grazie al Direct Access. Semplice, veloce, sicuro e professionale.
- funzione Hob2Hood
- 3-4 piastre accese contemporaneamente
- direct access
- piano cottura delicato
Klarstein Piastra Induzione 4 Fuochi
Klarstein Piastra Induzione 4 Fuochi, Piano Cottura Induzione 7500W, P...
Klarstein Piastra Induzione 4 Fuochi offre un elegante piano cottura a induzione con superficie in vetroceramica, dove la potenza totale di 7000 Watt viene suddivisa nelle quattro zone cottura, ciascuna in grado di erogarne un soddisfacente quantitativo. Ogni zona cottura è infatti dotata di funzione ThermoBoost, che permette di riscaldare le padelle e le pentole molto più velocemente. Completa il quadro un’ampia zona cottura da 28 cm adatta alle padelle per paella.
Sono diversi gli elementi vincenti di Klarstein Piastra Induzione 4 Fuochi: innanzitutto, la potenza delle zone di cottura viene automaticamente ridotta per evitare sovraccarico e spreco di energia; questo prodotto è dotato di timer fino a 99 minuti, di sistema di spegnimento automatico e di protezione dal surriscaldamento. Inoltre, vanta un rapporto qualità-prezzo davvero competitivo.
Alcuni utenti non hanno particolarmente apprezzato alcuni dei materiali utilizzati, tra cui il vetro del piano, che dopo la cottura continua a scottare per diversi minuti. Non sembra essere inoltre adatto a tutte le cucine, e per qualche acquirente è eccessivamente pesante (e dotato di ventole ritenute rumorose).
Se hai bisogno di un piano cottura a induzione che sia semplice, facile da utilizzare, con un’ottima disposizione dei fornelli e soprattutto che costi meno dei competitor, allora dovresti mettere le mani sul Klarstein Piastra Induzione 4 Fuochi. Cucinare sarà divertente e poco impegnativo grazie alla velocità della cottura e alla versatilità strutturale di questo prodotto.
- potenza piano cottura
- timer spegnimento automatico
- qualità-prezzo
- hermoBoost
- raffreddamento lento
- ventole raffreddamento rumorose
CIARRA CBBIH4BF Piano cottura a induzione 4 zone Fuochi
CIARRA CBBIH4BF Piano cottura a induzione 4 zone Fuochi 7200W funzione...
CIARRA CBBIH4BF Piano cottura a induzione 4 zone Fuochi è un piano cottura ad induzione tra i più interessanti in circolazione: facile da utilizzare, vanta una potenza di oltre 7000 watt con 4 fuochi in controllo touch indipendente. Questo strumento si riscalda e raffredda istantaneamente, agendo sulle padelle attraverso un campo magnetico e garantendoti una performance di alto profilo. In aggiunta, è dotato di un’apposita funzione per la sicurezza dei bambini, che blocca immediatamente il pannello di controllo per evitare che si accenda per sbaglio mentre il piano è in funzione.
Tra i diversi elementi del CIARRA CBBIH4BF Piano cottura a induzione 4 zone Fuochi che ci hanno colpito maggiormente c’è senz’altro la funzione Boost, che ne aumenta le prestazioni fino al 50%, permettendo anche di risparmiare fino al 35% del proprio tempo. Inoltre, il controllo touch scorrevole ti permetterà di utilizzare soltanto le dita per settare il livello di riscaldamento desiderato.
Alcuni clienti hanno segnalato che il display dei comandi non reagisce sempre in maniera immediata per via di una bassa sensibilità, per cui a volte può essere necessario premere con un po’ di forza o più volte per attivare le funzioni che desideri. Altri, invece, hanno segnalato un rumore alto quando si attivano determinate features.
Il CIARRA CBBIH4BF Piano cottura a induzione 4 zone ti permetterà di riscaldare pentole e padelle con un’ottima potenza di base ed è l’ideale per chi sta cercando un piano cottura a induzione che sia facile da utilizzare e da pulire e anche bello esteticamente, elemento di punta di questo prodotto. Veloce, comodo ed efficiente sotto il profilo energetico: se queste sono le caratteristiche che cerchi, allora il CIARRA CBBIH4BF Piano cottura a induzione 4 zone può essere lo strumento giusto per te.
- raffreddamento istantaneo
- controllo touch scorrevole
- sensibilità touch lento
- alcune funzioni rumorose
Hisense I6421C
Hisense I6421C - Piano cottura a induzione, Vetroceramica, 4 zone di c...
L’Hisense I6421C è un piano cottura a induzione che punta molto sul presentarsi come preciso, flessibile e altamente tecnologico: per fare un esempio, è in grado di riscaldare la base delle pentole in maniera diretta, diminuendo così il tempo di cottura e lasciando intatto il resto della superfice. Il Controllo Touch permette di accedere a tutte le funzioni in pochi e semplici tocchi, rendendo le diverse operazioni semplici ed intuitive.
Oltre alla funzione Pot Recognition, che permette al piano a induzione di rilevare in maniera automatica la posizione della pentola e circoscrivere la zona di cottura, l’Hisense I6421C ci colpisce anche per la superficie EasyClean, che abbina alle proprie caratteristiche un particolare trattamento anti-impronta. In questo modo, pulire il piano cottura dopo il suo utilizzo ti richiederà poco tempo ed energie.
Anche se non direttamente correlato alle proprietà tecniche del prodotto, vi segnaliamo che per l’installazione di questo piano cottura a induzione è necessario l’intervento di un elettricista, che dovrà controllare l’adeguatezza dell’impianto elettrico. Perciò, accanto alla spesa per l’Hisense I6421C dovrete anche considerare questo esborso economico.
Chi cerca un piano cottura a induzione che brilli per precisione e controllo della temperatura resterà molto sorpreso dalle capacità dell’Hisense I6421C. Senza dimenticare l’aspetto estetico, comunque molto importante: la superficie in vetro temprato ti garantirà un aspetto elegante e raffinato, oltre a durabilità e alla già menzionata semplicità di pulizia.
- funzione pot recognition
- superficie easy clean
- installazione complessa
Bosch Serie 6 PIE631FB1E hob Black Built
Bosch Serie 6 PIE631FB1E hob Black Built-in Zone induction hob 4 zone(...
Molti conoscono Bosch, uno dei brand più celebri al mondo per gli elettrodomestici, gli elettroutensili e non solo. La sua nomea riguarda anche il settore dei piani cottura a induzione, dove spicca il Bosch Serie 6 PIE631FB1E hob Black Built: si pulisce con facilità, le pentole appoggiate non lasciano segni ed è molto intuitivo da utilizzare. Il riscaldamento è molto rapido e non viene in alcun modo disperso nell’ambiente.
Uno degli elementi vincenti di questo piano cottura ad induzione è senz’altro l’ampio ventaglio di pentole e padelle che può accogliere, senza eccessive restrizioni in termini di diametro. L’unico elemento a cui fare attenzione, segnalato dallo stesso produttore, è di cercare di posizionare contenitori con il fondo piatto in modo da massimizzare il calore e risparmiare energia. Inoltre, è disponibile un ampio menù con molti parametri da poter regolare per rendere l’esperienza il più personalizzata possibile.
Il Bosch Serie 6 PIE631FB1E hob Black Built sembra essere, almeno per alcuni utenti che l'hanno acquistato, un prodotto estremamente delicato. Anche utilizzando una notevole accortezza in fase di preparazione e nel deposito di pentole o padelle sulla superficie in vetro, infatti, è possibile che si generino dei graffi o dei segni.
Il Bosch Serie 6 PIE631FB1E hob Black Built è il piano cottura ad induzione ideale per chi vuole uno strumento che sia comodo da utilizzare ma allo stesso tempo altamente performante. Come puoi intuire dal brand, il prezzo è sopra la media, ma si tratta comunque di un ottimo investimento per la tua cucina.
- molte funzioni personalizzabili
- piano cottura delicato
Che differenza c'è tra piano cottura elettrico e a induzione?
Nel caso deciderai di cambiare il tuo piano cottura, potresti trovarti a decidere tra un modello elettrico e uno a induzione: la differenza tra queste due tipologie risiede nel modo in cui producono calore, ed è fondamentale comprenderla in fase d’acquisto. Il piano cottura elettrico, infatti, prevede che il calore venga trasmesso attraverso la superficie in vetroceramica e raggiunga le pentole o le padelle posizionate sopra di esso. Il piano cottura a induzione, invece, genera un campo elettromagnetico che viene trasferito in maniera diretta al fondo delle pentole; proprio per questo è importante che il fondo sia piatto.
Quanti KW servono per un piano cottura a induzione?
Capire quanti kW servono per il proprio piano cottura a induzione è fondamentale per essere sicuri di essere in grado, attraverso il proprio contatore, di soddisfare il fabbisogno energetico ed evitare cali o interruzioni di energia mentre si cucina. La potenza assorbita da questi tipi di fornelli è infatti piuttosto elevata, e va dai 2 a 3 kW di corrente: se avete il classico contatore da 3 kW, quindi, potrebbe essere necessario aumentare la sua potenza, perché altrimenti potresti non riuscire a utilizzare altri elettrodomestici mentre cucini o a sfruttare appieno le potenzialità del tuo piano cottura.
I consumi energetici, comunque, non sono costanti in tutte le fasi di utilizzo, ma sono maggiori nelle fasi iniziali e tendono poi a diminuire: se tutte le zone di cottura sono attive si possono toccare anche vette di 3,6 kWh, ma durante l’utilizzo questa soglia di può abbassare fino a 0,6 kWh.
Cosa conviene: piano a induzione o gas?
Ora che sai come scegliere un piano per cottura a induzione, hai compreso come questa decisione sia tutt’altro che banale: in molti, quando si trovano a dover cambiare i fornelli, non sanno infatti se percorrere la strada dell’induzione o quella del gas. Ti diciamo subito che non esiste una scelta sbagliata, in quanto i fattori da considerare in fase di selezione sono tantissimi: dalla conformazione della casa alla frequenza di utilizzo della cucina, dal numero di componenti della famiglia alle pentole e padelle che si hanno in dotazione, solo per fare alcuni esempi.
Andiamo con ordine e iniziamo con i pro e i contro del piano cottura a gas: in primis, è importante sottolineare che questo tipo di fornello non è da considerare qualcosa di antico e sgradevole; la tecnologia ha fatto molti passi avanti e oggi vengono prodotti piani cottura a gas moderni ed efficienti. Oggi presentano un design semplice e lineare, sono semplici da pulire, hanno una potenza regolabile anche su diversi livelli e sono sicuri da utilizzare. Soprattutto, hanno un costo ridotto rispetto ai modelli a induzione. Di contro, disperdono maggiormente il colore, sono meno versatili e possono richiedere più tempo per cucinare dei piani a induzioni.
I piani cottura a induzione sono più adattabili alle nuove cucine, soprattutto dal punto di vista del design e dell’estetica, oltre che molto facili da pulire grazie al top in vetroceramica liscio e all’assenza di pulsanti. Non essendo presenti dei fuochi fisici, poi, sono estremamente versatili e ti permettono di cuocere anche padelle e pentole di grandi dimensioni unendo più zone. Inoltre, non disperdono energia e sono estremamente rapidi. Ma ci sono anche dei contro: l’energia elettrica prevede un costo maggiore rispetto al gas, e questo tipo di fornello può consumare parecchio; in aggiunta, ti richiederanno l’utilizzo di pentole con il fondo ferroso.
Cosa succede se si usa una pentola normale su un fornello a induzione?
Come appena detto, il piano a induzione prevede delle padelle particolari con il fondo ferroso e piatto, in modo che l’induzione possa scaldarlo in maniera ottimale e, con esso, gli alimenti contenuti. Nel caso, che sia per errore o per qualche tipo di dimenticanza, dovresti appoggiare una pentola tradizionale sul piano ad induzione, puoi stare tranquillo: il tuo piano non si rovinerà, anche se il processo di induzione non potrà svolgersi correttamente e, di conseguenza, non riuscirai a scaldare il contenuto del recipiente.
Come pulire perfettamente le piastre a induzione?
Ti abbiamo già anticipato, in diversi punti di questa guida, che uno dei principali pregi delle piastre a induzione risiede nel fatto che sono estremamente semplici da pulire. La manutenzione ordinaria ti richiederà poco tempo, con un considerevole risparmio di energie: ti basterà utilizzare un semplice panno in microfibra o una spugnetta morbida precedentemente inumidita. Un consiglio è quello di utilizzare l’acqua ossigenata, in modo che non si registrino dei depositi calcarei che alla lunga potrebbero rovinare esteticamente il tuo piano cottura a induzione.