Siero viso acido ialuronico: a cosa serve e quando usarlo

L’acido ialuronico è una molecola presente naturalmente nell’organismo umano, la sua funzione è quella di mantenere l’idratazione e l’elasticità della pelle, ma è fondamentale anche per garantire la mobilità articolare.

Purtroppo non è una sostanza che viene prodotta in quantità costante durante tutto il corso della vita, infatti a partire dai 25 anni il suo livello inizia a diminuire, di conseguenza la pelle non trattiene più l’umidità, perde volume ed elasticità e iniziano a comparire le prime rughe, ovvero naturali segni dello scorrere del tempo, che oggi è possibile contrastare grazie all’utilizzo di acido ialuronico artificiale. L’acido ialuronico può infatti essere riprodotto in laboratorio. In origine veniva estratto dalle creste di gallo, questo procedimento diede adito ad una serie di dibattiti di natura etica che spinsero i laboratori farmaceutici ad impegnarsi nella creazione di un’alternativa sostenibile, tanto che in breve tempo è stato lanciato sul mercato un prodotto interamente vegano realizzato seguendo un procedimento biotecnologico che garantisce risultati favolosi. Va inoltre sottolineato che non sono stati segnalati effetti collaterali o reazioni allergiche e non interferisce con l’utilizzo di farmaci.

Può succedere di leggere o sentire parlare non solo di acido ialuronico, ma anche di ialurone e ialuronano, ma niente paura, sono semplicemente sinonimi, ciò che è importante sapere è che le differenze sono solo nelle dimensioni molecolari e che queste differenze, fanno sì che l’acido ialuronico venga assorbito in modo differente dalla pelle.

Vediamo quali sono:

• Acido ialuronico a catena lunga: ha un peso molecolare molto alto, quindi si ferma alla superficie della pelle senza penetrare fino alla cute, in tal modo forma una pellicola che fa apparire la pelle più elastica, inoltre ha un elevato potere antinfiammatorio.

• Acido ialuronico a catena corta: ha uno scarso peso molecolare che gli permette di penetrare in profondità nella pelle contribuendo all’aumento dell'umidità del tessuto connettivo rendendo la pelle tonica e riducendo le rughe. 

Le due formule possono essere utilizzate separatamente o insieme, ricordando che la prima ha un’efficacia limitata al tempo della permanenza sulla pelle, quindi una volta effettuata la detersione, verrà eliminato anche l’effetto, mentre la seconda, penetrando più in profondità, ha un effetto duraturo.

Siero e crema non sono la stessa cosa, ma hanno la stessa importanza nell’ambito di una corretta skincare quotidiana. Il siero viso è un insieme di principi attivi che si presenta in forma liquida o in gel. Deve essere applicato ogni giorno dopo aver effettuato un’accurata pulizia del viso, se ne lasciano cadere alcune gocce sulla pelle e si procede con un delicato massaggio circolare dal basso verso l’alto fino al completo assorbimento che in genere avviene in poco tempo proprio in virtù della sua texture. L’applicazione può essere fatta di mattina o di sera, dipende dalle abitudini di ognuno, ma anche dal periodo dell’anno, poiché in inverno la pelle tende a risentire del freddo quindi è più soggetta a secchezza e necessita di maggiore idratazione, mentre in estate si consiglia di ridurne l’utilizzo perché potrebbe risultare troppo pesante, soprattutto per pelli grasse o miste.

L’applicazione del siero viso non esclude quella della crema, che però deve essere sempre applicata dopo e non prima. La crema infatti è un’emulsione composta oltre che da principi attivi, anche da acqua e oli, ha un’importante azione idratante, ma è fondamentale soprattutto come protezione dal vento, crea uno schermo protettivo dallo smog e dai raggi UV, che sono ormai acclarati come principali cause di invecchiamento e tumori della pelle.

La produzione spontanea di acido ialuronico diminuisce già a partire dalla giovane età, è un processo fisiologico inevitabile, seppur soggettivo che non ha il medesimo effetto su tutti i tipi di pelle. In molti casi entra in gioco anche la genetica che dona a persone in età avanzata pelle dall'aspetto giovanile, ma si tratta, appunto di eccezioni. Allo stesso modo, particolari condizioni derivanti da patologie cliniche devono essere trattate con il supporto di personale medico competente. Quindi a partire dai 25 anni è consigliabile integrare la skincare quotidiana con un siero all’acido ialuronico, preferibilmente sia a catena lunga che corta per andare ad idratare la pelle in profondità e al contempo rendere il suo aspetto più tonico e luminoso. Applicare il siero all’acido ialuronico diventerà una piacevole coccola, soprattutto perché i risultati sono visibili in tempi molto brevi e non se ne potrà più fare a meno. Sebbene non siano stati segnalati casi di allergie e irritazioni causate dall’utilizzo di un siero viso all’acido ialuronico, è bene ricordare l’importanza di utilizzare prodotti certificati e di qualità, soprattutto per essere sicuri di ottenere l’effetto desiderato e che sia duraturo, per questo motivo, ecco una selezione dei 5 sieri migliori per le vostre esigenze.

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