I migliori libri di Michela Murgia che vi consigliamo di leggere

I libri di Michela Murgia sono un interessante spunto di riflessione sulla nostra società, vista con gli occhi di una scrittrice rivoluzionaria, impegnata in modo importante anche a livello politico. La scrittrice aveva interessi molto variegati, questo emerge dalle diverse interviste che le sono state fatte. Nel tempo, si è dimostrata un esempio di grande forza, soprattutto per il modo in cui parla ed invita ad affrontare le difficoltà che si incontrano lungo percorso. Insomma, un romanzo della Murgia è sempre una buona idea, ma considerata la vastità del suo patrimonio letterario, abbiamo deciso di selezionare quelli che per noi sono i suoi lavori migliori.

Se cercate Michela Murgia online, troverete un elenco infinito di categorie in cui viene inserita: scrittrice, blogger, drammaturga, critica, politica, attivista, esperta di filosofia e di teologia, opinionista italiana. Se, invece, provate a cercare qual è il suo stile di scrittura o in quale categoria racchiudere i suoi romanzi, non troverete nulla. Infatti, la scrittrice è un insieme di mille stili ed interessi, che passa dal romanzo storico allo studio della società con una semplicità incredibile. Però, emerge chiaramente un messaggio che in ogni suo lavoro vuole trasmettere: la vita va affrontata con forza e dignità. Esistono molti più eroi nella quotidianità che nei racconti mitologici. 

Vi ricordiamo, inoltre, che Michela Murgia era anche molto attiva sui social media, dove raccontava dei suoi libri ed è autrice del podcast “Morgana”, in cui parla di donne forti e ribelli.

Protagonista assoluta dei racconti della Murgia è la società. Che si tratti di spiritualità o di diritti delle donne, la scrittrice vuole dire la sua su tematiche che incidono profondamente sulla vita di tutti i giorni. Per questo motivo, è impossibile selezionare un destinatario ideale di un suo libro. Infatti, non rientrando in nessun genere particolare e spaziando tra argomenti di ogni genere, i romanzi dell’autrice sono adatti davvero a qualunque lettore. Volete sapere se i suoi libri possono essere una buona idea regalo? Sì. Sempre e comunque. Perché sono storie che parlano di tutti noi.

Iniziamo con un romanzo che parla dell’importanza del lavoro di gruppo, della forza che si ottiene agendo insieme, invece che come singoli. In particolare, l’autrice racconta sedici storie di avventure collettive, sia famose che non, usando il tono adatto a delle vere e proprie imprese. Sullo sfondo resta il tema principale: forse non esistono singoli eroi, ma solo la potenza inarrestabile di più persone che credono nella stessa cosa. Un modo per ricordare alla società che “l’unione fa la forza”.

Michela Murgia è un’esperta di teologia e persona di fede, così grazie alla sua grandissima formazione in merito al mondo della spiritualità, in questo libro, analizza l’impatto e l’influenza che la chiesa ha avuto sulla visione della donna nella nostra società. Senza cadere in facili stereotipi, si analizzano le parabole del Vangelo ed il modo in cui, sia le persone cattoliche che i non credenti, idealizzano una certa gerarchia nel rapporto trai sessi, proprio a causa dell’influenza della religione sulle loro menti.

Passiamo ad uno dei romanzi più famosi dell’autrice, non a caso pluripremiato. Infatti, con questo libro, la Murgia ha vinto la sezione narrativa del Premio Dessì nel settembre 2009, nel maggio 2010 è stata premiata con il SuperMondello e nel settembre dello stesso anno, ha vinto il Premio Campiello. In questo racconto viene narrata la storia di Maria, ragazza orfana di padre, che viene adottata dalla sarta, Bonaria Urrai, signora benestante del paese. Tra le due donne nasce un vero e proprio legame madre-figlia, ma quello che viene approfondito maggiormente è la strana attività che spesso tiene occupata la Signora Urrai. Il tema trattato nel libro fa riflettere soprattutto sull’eutanasia, ma non vogliamo dirvi di più per non rovinarvi questa complessa lettura.

Continuiamo con un’opera che tratta un tema ricorrente nei libri della scrittrice, ossia la situazione delle donne nella società odierna. Nello specifico, in questo testo viene evidenziato il potere delle parole nel determinare situazioni di soggezione, creare discriminazione ed implicitamente affermare l’esistenza del patriarcato. Vengono analizzati dei siparietti quotidiani molto comuni, come ad esempio il rifiuto di coniugare le professioni più importanti al femminile, per far notare quanto sia ancora difficile per le donne di oggi essere trattate in maniera paritaria. Nonostante questo, il romanzo è pervaso da un augurio ricco di ottimismo: tra diversi anni, i ragazzi del futuro troveranno assurdo che determinate frasi possano davvero essere state dette.

Concludiamo la nostra lista di consigli con Morgana, che oltre ad essere il titolo di questo libro, come abbiamo detto, è anche il titolo del podcast tutto al femminile della Murgia. Nel romanzo vengono raccontate le storie di dieci donne che non solo, per la loro personalità, non potranno mai essere approvate dagli uomini, ma che soprattutto generano disappunto anche nelle altre donne. Il messaggio che la scrittrice vuole far passare è che le donne hanno gli stessi diritti degli uomini, anche se con mille difetti. Infatti, non bisogna essere perfette per poter ambire al rispetto nella società, quello spetta a qualunque essere vivente, a prescindere da tutto.